Se hai intenzione di visitare la Cina partendo dall’Italia, noterai che la maggior parte delle VPN non funzionano, mentre altre sono piuttosto lente. Tuttavia, la VPN è essenziale per chi visita la Cina e vuole accedere ai siti web e ai servizi di cui usufruisce a casa.
Il sistema di censura online avanzato della Cina, noto come il Grande Firewall, lo ha reso un hotspot per gli utenti VPN. Expat, viaggiatori e cittadini cinesi utilizzano i servizi VPN per aggirare le restrizioni e accedere in modo sicuro a siti bloccati e app mobili come Facebook, Gmail, Google, YouTube, Tinder, WhatsApp, mezzi di informazione occidentali, Netflix, servizi televisivi italiani e persino Comparitech. Quindi, quali provider VPN scegliere e quali ancora funzionano in Cina?
Non è facile testare le VPN in Cina e molti degli elenchi delle migliori VPN per la Cina che troverai sul web difficilmente si basano su test reali. Per sapere quali VPN sono in grado di aggirare la censura di internet in Cina, abbiamo noleggiato un server a Shenzhen e testato 59 diverse VPN contro il Grande Firewall della Cina.
Suggerimento: molti siti web di VPN sono bloccati in Cina, anche se la VPN funziona. Quindi, è meglio abbonarsi al provider desiderato prima di andare in Cina, se possibile.
Secondo noi, le migliori VPN per la Cina sono le seguenti:
- NordVPN: la nostra prima scelta per la Cina. Estremamente veloce, con una rete enorme, sicurezza di prim’ordine e una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
- Surfshark: offre velocità e sicurezza a un prezzo molto ragionevole. Nessun limite di connessione. Funziona bene in Cina.
- ExpressVPN: funziona regolarmente in Cina. Velocità elevate e nessun problema con Netflix e altri siti bloccati.
- UltraVPN: Una VPN per la Cina veloce ed economica. Funziona con Netflix e altri popolari servizi di streaming.
- PureVPN: Veloce, versatile e facile da installare sui router. Politica no log verificata e supporto clienti 24/7. Ha server in Cina e in più di 65 Paesi.
- PrivateVPN: funziona in Cina con la modalità Stealth attivata.
- Astrill: costoso ma può funzionare in Cina.
Le migliori VPN per la Cina
Accedere ai tuoi siti web e ai tuoi servizi preferiti mentre sei in Cina può essere difficoltoso. La forte censura a internet di questo Paese, conosciuta come “The Great Firewall” sulla falsa riga della Grande Muraglia, blocca molte piattaforme popolari. In questo caso, il segreto è usare una VPN affidabile. Ma tra le centinaia di VPN presenti sul mercato, come fai a scegliere quella giusta per la Cina? Per semplificare la tua ricerca, abbiamo testato approfonditamente 59 VPN per identificare quelle che riescono a superare il filtro del Great Firewall e che ti offra un’esperienza sicura, privata e senza pensieri.
Eludere l’ostacolo: criteri essenziali delle VPN in Cina
Se l’elusione della censura è essenziale, noi guardiamo oltre. Sappiamo che gli utenti che si trovano in Cina hanno bisogno di una VPN per questi aspetti fondamentali.
- Affidabilità continua in Cina: accesso costante ai siti e ai servizi bloccati, anche durante nei periodi in cui la censura è più pressante.
- Assistenza clienti reattiva: assistenza rapida ed efficace, disponibile immediatamente per affrontare qualsiasi problema.
- Velocità fulminea: navigazione, streaming e download senza fastidiosi lag o buffering.
- Rete globale di server: un’ampia varietà di server, in particolare in Asia, per disporre di una velocità di connessione ottimale e dell’accesso a contenuti con restrizioni geografiche.
- Privacy e sicurezza inespugnabili: crittografia di livello militare, una politica no log e funzionalità di sicurezza avanzate per proteggere i tuoi dati e le tue attività online.
- Compatibilità con i servizi in streaming: accesso alle piattaforme streaming più usate, per non perderti nessuno dei tuoi programmi o film preferiti
- Accesso ai contenuti internazionali: accesso a siti web e servizi, come quelli italiani o in altre lingue.
Più avanti, in questo articolo, ti illustreremo la nostra metodologia di test nel dettaglio e ti consiglieremo le migliori VPN che soddisfano i nostri criteri inflessibili.
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NordVPN offre una versione di prova di 30 giorni senza rischi completa se ti registri da questa pagina. Potrai così utilizzare la migliore VPN per la Cina senza limitazioni per un mese, l’ideale per un breve viaggio in Cina.
Non ci sono termini nascosti: basta contattare l'assistenza entro 30 giorni se decidi che NordVPN non è adatto a te per avere un rimborso completo. Inizia la prova di NordVPN qui.
In base ai criteri di cui sopra, ecco quali sono secondo noi i migliori servizi VPN per proteggere la tua attività su internet e accedere ai siti bloccati in Cina:
1. NordVPN
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
- FireTV
Sito Web: www.NordVPN.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 30 DAYS
NordVPN ha recentemente annunciato che ora funziona in Cina, una buona notizia soprattutto per gli abitanti di Pechino e Shanghai che hanno bisogno di collegare simultaneamente diversi dispositivi a un prezzo basso. NordVPN offre il miglior rapporto qualità-prezzo, in quanto dà la possibilità di collegare simultaneamente sei dispositivi con un unico abbonamento a buon prezzo.
Funziona anche con siti di streaming come Netflix USA e Hulu, che bloccano la maggior parte delle altre connessioni VPN. Dispone inoltre di server in Italia, che ti permettono di guardare servizi di streaming o le notizie in lingua italiana. Il torrenting è tollerato e sono disponibili server in più di 60 Paesi.
NordVPN non conserva registri relativi all’attività degli utenti, e offre una larghezza di banda illimitata e la crittografia AES a 256 bit di grado militare. Alcuni server sono specializzati in ottimizzazione di velocità e sicurezza come anti-DDoS, streaming ultra veloce, doppia VPN e Tor over VPN. Tutte le applicazioni sono dotate di un kill switch automatico e di un blocco degli annunci integrato.
Tutte le applicazioni desktop, Windows, MacOS e Linux, funzionano in Cina. Anche le app per i dispositivi mobili iOS e Android dovrebbero funzionare, ma in caso di problemi, NordVPN offre il supporto per la configurazione manuale sia per i dispositivi desktop che per quelli mobili.
Pro:
- Funziona bene in Cina
- È possibile collegare fino a 6 dispositivi con un unico abbonamento
- Funziona con Netflix, Amazon Prime Video, BBC iPlayer e altri servizi di streaming
- Sicurezza eccellente con crittografia avanzata e politica no-log
- Estremamente veloce
Contro:
- I dispositivi iOS richiedono una configurazione manuale
Il nostro punteggio:
LA MIGLIORE PER LA CINA:NordVPN è la nostra prima scelta. Solide funzioni di sicurezza online e un limite di sei connessioni. Grande capacità di sblocco. Provala senza rischi con la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
Leggi la nostra recensione completa su NordVPN.
2. Surfshark
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
Sito Web: www.Surfshark.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 30 DAYS
Surfshark funziona in Cina dal 2019, un’ottima notizia per chi vuole guardare i propri programmi preferiti su servizi di streaming occidentali come Netflix, Hulu e BBC iPlayer. Consente di accedere anche a Sky Italia, LA5, Italia 1 e TV8 dalla Cina.
Surfshark ha ottime capacità di sblocco e quasi tutti i suoi server funzionano con Netflix, anche se la maggior parte reindirizzerà alla versione per gli Stati Uniti. Puoi anche collegare un numero illimitato di dispositivi con un unico abbonamento, l’ideale quindi se si vuole condividere il piano con la propria famiglia o un gruppo di persone.
Surfshark non conserva registri, utilizza una crittografia di grado militare e include un kill switch automatico. È consentito il filesharing P2P, la larghezza di banda è illimitata e le velocità sono abbastanza elevate per il download e lo streaming. È inoltre dotata di un blocco degli annunci integrato.
Le app sono disponibili per dispositivi desktop e mobili, tra cui Windows, MacOS, iOS e Android.
Pro:
- Streaming di Netflix, Hulu, BBC iPlayer
- Connessioni simultanee illimitate
- Download rapidi e streaming video di alta qualità
- P2P consentito
- Assistenza tramite live chat 24 su 24, 7 giorni su 7
Contro:
- Meno server rispetto ad altri
- Server occasionalmente lento
Il nostro punteggio:
LA MIGLIORE OPZIONE ECONOMICA:Surfshark ti permetterà di guardare facilmente Netflix e altri servizi di streaming dalla Cina, senza spendere troppo. Ha anche una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
Leggi la nostra recensione completa su Surfshark.
3. ExpressVPN
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
Sito Web: www.ExpressVPN.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 30 DAYS
ExpressVPN è probabilmente il servizio VPN più diffuso in Cina. Non è la VPN più economica di questa lista, ma è popolare tra gli utenti in Cina per un buon motivo. Dispone di un’ampia gamma di posizioni dei server VPN, nonché della rete di server più veloce, consente cinque connessioni simultanee, offre supporto in live chat 24/7 e garantisce un tempo di funzionamento del 99,9%. Non è seconda a nessuno in termini di sicurezza, grazie a un kill switch automatico e a una crittografia di prim’ordine.
L’app di ExpressVPN funziona su tutti i principali dispositivi desktop e mobili ed è molto semplice da utilizzare. Questi includono Windows, MacOS, iOS, Android, Linux (riga di comando), Fire TV e router compatibili. Quasi tutte le applicazioni offrono lo split tunneling, il quale consente di connettere applicazioni specifiche alla VPN e lasciare ad altre applicazioni una connessione diretta.
Il torrenting è consentito su tutti i server VPN, ed Express di solito ha alcuni server che funzionano con Netflix. Se sei in Cina solo per un breve periodo, puoi sfruttare al massimo la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
Scopri di più su come utilizzare ExpressVPN in Cina.
Pro:
- Funziona in modo regolare in Cina ed elude il Grande Firewall
- Può accedere in modo sicuro a Netflix, Hulu, Amazon Prime e ad altri servizi di streaming
- Solidi sistemi per la sicurezza e la privacy online
- Velocità di connessione affidabili ed elevate
Contro:
- Un po’ più costoso di altre opzioni
- La mancanza di controllo sulle funzioni avanzate potrebbe rivelarsi frustrante per gli utenti avanzati
Il nostro punteggio:
RIPRODUCI IN STREAMING CON FACILITÀ:ExpressVPN ti aiuta a riprodurre in streaming tutti i tuoi contenuti preferiti in Cina. Sblocca Google, Facebook, WhatsApp, Instagram e Skype e altro ancora. Connessioni estremamente veloci e una vasta gamma di Paesi disponibili. Ha anche una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
Leggi la nostra recensione completa di ExpressVPN qui.
4. Ultra VPN
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
Sito Web: www.ultravpn.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 30 days
Editor's Note: UltraVPN is owned by Point Wild, Comparitech's parent company.
A partire dal 2023, Ultra VPN ha iniziato a funzionare anche in Cina. Con una velocità globale media superiore a 100 Mbps, è ottima per lo streaming di video 4K soggetti a limitazioni geografiche. Nei nostri test ha funzionato con Netflix, BBC, Hulu e Disney+. Utilizza il protocollo Hydra, fork proprietario di OpenVPN, di default.
UltraVPN non memorizza registri di identificazione. La sicurezza è garantita da una crittografia avanzata, protezione dalle perdite, kill switch e filtro di annunci, tracker e malware. La funzionalità dello split-tunneling ti consente di scegliere con quali siti web non utilizzare la VPN anche quando è attivata.
Consente di connettere fino a sei dispositivi alla volta e dispone di app per Windows, MacOS, iOS e Android.
Le applicazioni sono disponibili per Windows, MacOS, iOS e Android.
Pro:
- Funziona in Cina
- Consente di accedere a Netflix e ad altri servizi di streaming dalla Cina
- Ottime velocità
- Fino a 6 connessioni simultanee
- Crittografia avanzata
Contro:
- Memorizza gli identificatori del dispositivo e altri registri non identificabili
- Durante la navigazione può comparire un controllo CAPTCHA
Il nostro punteggio:
STREAMING DALLA CINA:UltraVPN garantisce velocità elevata e streaming senza interruzioni dalla Cina. Offre inoltre una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni.
Leggi la nostra recensione completa su UltraVPN
5. PureVPN
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
Sito Web: www.PureVPN.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 31 DAYS
PureVPN è una VPN affidabile e abbordabile per tutti gli utenti a cui serve una VPN in Cina. Con abbonamenti che partono da soli 1,96 $ al mese, rappresenta un’opzione economica per accedere ai servizi occidentali più popolari ed eludere il firewall nazionale della Cina.
I server in Cina aiutano anche chi cerca di accedere a uno qualsiasi dei servizi cinesi con restrizioni geografiche mentre si trova fuori dai confini del territorio. Inoltre, si dimostra efficace anche per eludere le restrizioni di rete al lavoro o a scuola in assoluta riservatezza, sia in Cina che in Italia.
Le prestazioni della VPN vengono migliorate dall’eccellente implementazione di WireGuard, perfetto per streaming, gaming, torrenting e videochiamate private. Con PureVPN, puoi dormire sonni tranquilli: tutto quello che fai mentre la usi rimane privato; l’ideale per evitare che l’ISP o le agenzie governative ficchino il naso negli affari tuoi.
PureVPN offre app per diverse piattaforme, tra cui Windows, macOS, iOS, Android e Linux. Queste app si basano su una politica no log verificata e usano kill switch, crittografia AES e blocco per perdite DNS: in pratica è perfetta per godersi un’ottima privacy online mentre sei a casa, al lavoro o su una rete WiFi pubblica.
Oltre all’accesso ai contenuti cinesi dall’estero, PureVPN è perfetta anche per accedere alle piattaforme streaming internazionali come Netflix USA, HBO Max, ESPN, Disney+ e BBC iPlayer. Inoltre, i server italiani ti aiutano ad accedere alle piattaforme TV italiane mentre sei in Cina.
Se invece ti interessa il torrenting, PureVPN include una funzionalità di port forwarding, anche se per averla devi pagare un piccolo costo extra facoltativo. Il supporto tramite live chat è un po’ lento. Tuttavia, a conti fatti, è una VPN incredibilmente economica che puoi usare grazie alla garanzia soddisfatti o rimborsati di 31 giorni.
Pro:
- Protocollo veloce WireGuard
- Politica no log verificata indipendentemente
- Funziona per accedere a Hulu, Netflix e ad altri servizi internazionali
- App facili da usare per tutte le piattaforme
- Garanzia soddisfatti o rimborsati di 31 giorni
Contro:
- Il supporto clienti potrebbe essere lento nella risposta
- Il port forwarding si paga a parte
Il nostro punteggio:
INCREDIBILMENTE ECONOMICA:PureVPN offre uno dei modi più economici e affidabili per avere un indirizzo IP cinese. È facile da usare e offre tutto quello che ti serve per avere privacy online e sicurezza a prova di bomba, anche grazie alla crittografia AES e al kill switch. Il torrenting è abilitato su tutta la rete. Inoltre, hai 31 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati per decidere se ti piace.
Scopri di più nella nostra recensione di PureVPN
6. PrivateVPN
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
Sito Web: www.PrivateVPN.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: 30 DAYS
PrivateVPN funziona in Cina con una funzione speciale chiamata “modalità Stealth” abilitata nelle impostazioni. In questo modo si aggiunge un livello di offuscamento alla connessione per rendere il traffico crittografato non crittografato, il che a sua volta rende la VPN più difficile da rilevare per il Grande Firewall. PrivateVPN ottiene risultati ben al di sopra della media nei nostri test di velocità ed è ideale per accedere in modo sicuro a Netflix, Hulu e BBC iPlayer.
La sicurezza dei dati è solida e PrivateVPN non memorizza alcun registro di utilizzo o metadati sull’attività online degli utenti. È possibile utilizzare le connessioni affidabili di PrivateVPN per proteggere i dispositivi su Wi-Fi pubblico da occhi altrui. In caso di problemi, è disponibile un’assistenza in live chat. Gli utenti usufruiscono di una larghezza di banda illimitata e possono cambiare server quante volte vogliono.
Le applicazioni sono disponibili per Windows, MacOS, iOS e Android. È possibile collegare fino a sei dispositivi alla volta.
Pro:
- Funziona in Cina con la modalità Stealth attivata
- Velocità molto elevate
- Solidi sistemi di sicurezza e politica no-log
- Adatto per Netflix e altri siti di streaming
Contro:
- Rete di server più piccola rispetto alla maggior parte delle VPN
- Live chat, non 24/7
Il nostro punteggio:
STREAMING DALLA CINA:Grazie alle velocità elevate di PrivateVPN e alla capacità di sbloccare tutto ciò che serve, potrai guardare i tuoi programmi preferiti dalla Cina. La garanzia soddisfatti o rimborsati è di 30 giorni.
Leggi la nostra recensione completa su PrivateVPN.
7. Astrill
Applicazioni per:
- PC
- Mac
- IOS
- Android
- Linux
Sito Web: www.astrill.com
Garanzia soddisfatti o rimborsati: no
Quando ero in Cina, ho usato Astrill in diverse occasioni. Sono disponibili abbonamenti annuali se si utilizza un solo dispositivo oppure un abbonamento per la famiglia spendendo un po’ di più per connettere tutti i laptop e i telefoni in casa.
L’app è eccezionale e consente agli utenti di connettersi a un semplice proxy HTTP in pochi secondi o di optare per una connessione VPN completa. Le velocità di download sono abbastanza solide per lo streaming video se scegli un server non sovraccarico. Gli abbonati possono scegliere tra molte località. I team di assistenza telefonica e chat sono esperti nel trattare con i clienti in Cina.
Lo svantaggio principale è che è costoso, con tanti componenti aggiuntivi opzionali. Inoltre, vale la pena sottolineare che ci sono alcuni concorrenti che svolgono un lavoro migliore nell’aggirare il Grande Firewall in Cina.
Sono disponibili app per Windows, MacOS, iOS, Android, Linux e alcuni router wifi.
Pro:
- A volte riesce ad aggirare la censura in Cina
- Funziona bene con Netflix
- Velocità discrete
Contro:
- Costoso
- Nessuna live chat
- Consente solo 2 connessioni
Il nostro punteggio:
AFFIDABILE IN CINA:Astrill è veloce e sicuro. Dispone di applicazioni per tutte le piattaforme ed è in grado di accedere a Netflix e ad altri servizi regionali. Ha server in Italia. È un po’ costoso se si considera il servizio offerto.
Per ulteriori dettagli, consulta la nostra recensione su Astrill
Come utilizzare una VPN in Cina
Ti consigliamo di configurare la VPN prima di visitare la Cina perché il sito web del provider e l’app store che usi abitualmente saranno bloccati dal Grande Firewall. Quindi, ti consigliamo di abbonarti e installare in anticipo le app per i tuoi dispositivi.
Ecco come configurare e utilizzare una VPN in Cina:
- Prima di andare in Cina, abbonati a una delle VPN menzionate in precedenza. Noi ti consigliamo NordVPN.
- Scarica l’app VPN per il dispositivo dal sito web del provider o da un app store affidabile.
- Apri l’app VPN e accedi.
- Seleziona un server in Italia o in un altro Paese al di fuori della Cina.
- Premi il pulsante Connetti. Attendi qualche istante finché non viene stabilita la connessione. A questo punto potrai accedere ai social media, ai siti di notizie e ai servizi di streaming solitamente bloccati in Cina. La VPN rimarrà connessa in background.
Se non è possibile connettersi, prova a utilizzare un server o un protocollo diverso. Verifica se l’app VPN dispone di un’opzione per offuscare o criptare il traffico VPN per renderlo meno rilevabile. Se il problema persiste, contatta il servizio clienti.
Metodologia: come troviamo le migliori VPN per la Cina
Per aggirare la complessa rete Internet cinese, dominata dal Great Firewall, è necessaria una soluzione VPN affidabile. Valutiamo le VPN in modo approfondito, secondo i criteri che seguono:
Capacità di sblocco e rete di server: trovare VPN che siano in grado di aggirare in modo affidabile le restrizioni geografiche e accedere a siti web popolari come Google, YouTube e le piattaforme di social media è fondamentale. I server situati in regioni vicine alla Cina (Hong Kong, Singapore, Giappone, ad esempio) assicurano una maggiore velocità e accessibilità, garantendo all’utente un’esperienza online che non conosce interruzioni.
Velocità: una velocità elevata e costante non è solo un lusso, ma una necessità per chi desidera scaricare o accedere a contenuti in streaming. Testiamo attentamente le VPN su diversi server per individuare quelli che garantiscono prestazioni affidabili e permetterti così di goderti le tue attività online senza interruzioni.
Sicurezza e privacy: raccomandiamo le VPN che utilizzano solidi protocolli di crittografia (come il protocollo AES-256), per proteggere i dati personali da occhi indiscreti. Una rigorosa politica no-log assicura che le tue attività online non vengano registrate, mentre funzionalità come la protezione dalle perdite DNS aumentano la privacy, offrendoti la tranquillità che meriti.
Compatibilità: la VPN dovrebbe essere compatibile con i tuoi dispositivi preferiti (smartphone, tablet, smart TV) e i principali sistemi operativi (Android, iOS, Windows, macOS). La facilità d’uso delle app è un vantaggio aggiuntivo.
Valore: consideriamo i costi degli abbonamenti e i piani disponibili per aiutarti a trovare una VPN più adatta alle tue esigenze. Le garanzie di rimborso ti consentono di testare il servizio senza rischi.
Assistenza clienti: diversi canali di supporto (live chat, e-mail) garantiscono che tu possa ottenere assistenza quando necessario. Guide e tutorial completi sono risorse preziose.
Metodologia di test
Per garantire che le VPN che raccomandiamo funzionino correttamente anche in Cina, adottiamo un rigoroso processo di verifica:
- Test nazionali: Aaron Phillips, ricercatore di Comparitech, ha condotto una serie di test in Cina utilizzando 59 provider di VPN. Questo approccio valuta la loro capacità di superare le restrizioni imposte nel Paese.
- Test automatizzati: una suite di test automatizzata che utilizza UiPath garantisce test efficienti e coerenti su tutte le VPN.
- Analisi delle prestazioni: registriamo i risultati di ping, ricerche DNS e stabilità della connessione per valutare l’efficacia della VPN nell’aggirare la censura e preservare la velocità.
Scegliere un servizio VPN di qualità
Oltre a questi criteri fondamentali, consideriamo altri fattori:
- Connessioni simultanee: il numero di dispositivi che è possibile collegare contemporaneamente può influenzare la scelta.
- Sblocco dei servizi di streaming: se quello che vuoi è accedere a piattaforme di streaming soggette a restrizioni geografiche (come Hulu, Spotify) durante i tuoi viaggi, dovresti considerare l’utilizzo di una VPN compatibile.
Con questa rigorosa metodologia, ci proponiamo di consigliare le migliori VPN per gli utenti in Cina, assicurando un’esperienza online sicura, privata e senza limitazioni.
Domande frequenti sulle VPN per la Cina
Le VPN gratuite funzionano in Cina?
Come regola generale, è meglio evitare i cosiddetti servizi VPN gratuiti in Cina. Le possibilità che una VPN gratuita riesca ad aggirare il Grande Firewall della Cina sono scarse. Le estensioni del browser VPN SSL di base vengono bloccate frequentemente.
Anche se funzionano, le VPN gratuite tendono ad essere meno affidabili, impongono limiti di dati e larghezza di banda e dispongono di una selezione di server molto più esigua rispetto ai provider a pagamento. Inoltre, le VPN gratuite spesso guadagnano spiando le tue attività online e vendendo i dati raccolti a terze parti, inclusi gli inserzionisti.
Alcune VPN gratuite sono in realtà prodotte da aziende cinesi, tra cui la Turbo VPN di Qihoo 360. Meglio evitarle a tutti i costi.
Perché la mia VPN è lenta in Cina?
Esistono un paio di motivi per cui le VPN rallentano la connessione a internet. Il primo è che i dati devono viaggiare più a lungo per raggiungere la destinazione perché vengono reinstradati attraverso il server VPN, aggiungendo quindi un passaggio extra. Il secondo motivo è che le VPN sono crittografate, quindi l’hardware del dispositivo impiega del tempo per crittografare e decrittografare il traffico internet in tempo reale.
In genere, questo dovrebbe ridurre la velocità di download solo di circa il 10%.
Eventuali rallentamenti più consistenti potrebbero essere dovuti alla congestione della rete, alla congestione del server VPN, alla limitazione della larghezza di banda da parte del fornitore di servizi internet o all’hardware del dispositivo che fatica a tenere il passo con le richieste di crittografia.
Per migliorare la velocità di connessione e aumentare la larghezza di banda, si può provare a cambiare server VPN. Giappone, Hong Kong e Singapore rappresentano opzioni comuni geograficamente vicino alla Cina.
Se la VPN è completamente bloccata, ciò probabilmente significa che è stata inserita nella lista nera dal Grande Firewall.
Consigliamo di contattare il supporto clienti della VPN per assistenza in caso di problemi persistenti.
Le VPN sono legali in Cina?
Sì, l’utilizzo di una VPN è legale in Cina. Sebbene molte siano bloccate, non vi è alcun divieto ufficiale di utilizzare le VPN.
Abbiamo visto molti articoli mal formulati che suggeriscono il contrario. Nel gennaio 2017, un ministero del governo cinese ha pubblicato un avviso con il quale annunciava un giro di vite sulle VPN e i servizi speciali via cavo in tutto il Paese.
L’avviso tuttavia non diceva che l’uso di una rete privata virtuale rappresenta un reato. Continueremo a sottolinearlo, perché è stato ripetutamente frainteso dai media occidentali.
Che cos'è il Grande Firewall?
Il Grande Firewall è il soprannome non ufficiale del sistema avanzato di censura di internet della Cina. Ufficialmente è chiamato “progetto Golden Shield”. I provider di servizi internet statali limitano tutto il traffico internet da e verso la Cina a pochi punti di accesso.
Ciò consente alle autorità di monitorare e limitare l’accesso ai contenuti al di fuori del Paese. Il Grande Firewall utilizza vari metodi per censurare il web, tra cui il blocco degli indirizzi IP, la manomissione DNS, il filtraggio delle parole chiave, l’ispezione dei pacchetti in profondità, il filtraggio URL e l’applicazione manuale.
- Il blocco IP è semplicemente l’inserimento in una blacklist dell’indirizzo IP di un server che ospita un sito web.
- La manomissione del DNS comporta la modifica della voce di una cache DNS in modo che un URL, ad esempio www.comparitech.com, venga risolto nell’indirizzo IP errato.
- I meccanismi di filtraggio delle parole chiave eseguono la scansione di query di ricerca, messaggi e richieste di pagine web alla ricerca di parole e frasi sensibili. Gli ISP possono impedire comunicazioni indesiderate tramite il dirottamento delle richieste DNS contenenti parole chiave sensibili e l’inserimento di risposte DNS alterate.
- L’ispezione dei pacchetti in profondità, o filtraggio dei pacchetti, può eseguire la scansione del traffico internet alla ricerca di parole chiave sensibili o determinare se un pacchetto è stato crittografato utilizzando un protocollo VPN.
- L’esecuzione manuale implica l’utilizzo delle 50.000 unità delle forze di polizia cinese per trovare e bloccare gli indirizzi IP e gli URL reali.
Per gestire tutto il traffico internet tra il Paese più popolato e il mondo esterno, i complessi sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) creano copie dei pacchetti e li passano ai dispositivi di filtraggio in modo che il flusso di traffico non venga interrotto.
La maggior parte delle VPN consigliate in precedenza ora utilizza una sorta di offuscamento per “codificare” i dati e renderli simili al traffico non VPN.
In risposta, uno studio della Princeton University del 2015 ha rilevato che il Grande Firewall ora si rivolge direttamente al server VPN piuttosto che semplicemente ispezionare il traffico destinato ad esso in una tattica chiamata “indagine attiva”. Il rapporto spiega:
“Il censore agisce come un utente emettendo le proprie connessioni a un server proxy sospetto. […] Se il server risponde utilizzando un protocollo proibito, il censore intraprende alcune azioni di blocco, ad esempio aggiungendo il suo indirizzo IP a una blacklist.”
In che modo le VPN aggirano il Grande Firewall?
In che modo quindi le reti private virtuali aggirano i meccanismi di censura digitale integrati nel Grande Firewall?
Lo fanno nascondendo il contenuto e la destinazione della connessione internet.
I dati effettivi contenenti siti web, intrattenimento in streaming, messaggi di chat e tutto ciò che viene inviato tramite internet vengono crittografati prima di lasciare il dispositivo. Se si criptano i dati finché questi non raggiungono il server VPN in un altro Paese, il Grande Firewall non è in grado di determinare ciò che stai cercando. Anche altri bit di dati che potrebbero attivare censori, come le richieste DNS, dovrebbero essere nascosti, anche se non tutte le VPN lo fanno.
Il server VPN funge da intermediario per nascondere la destinazione del traffico internet. Se dovessi provare a caricare direttamente YouTube, ad esempio, il Grande Firewall individuerebbe immediatamente la tua connessione a YouTube e la bloccherà. Con una VPN, i censori possono vedere solo i dati crittografati che si dirigono verso un server. I tuoi dati passano attraverso il server e arrivano a YouTube. YouTube invia un flusso video attraverso lo stesso server e la Cina vede solo i dati provenienti da quel server, non da YouTube.
Detto questo, la Cina può bloccare i server VPN proprio come blocca YouTube, quindi assicurati di avere una VPN che sia un passo avanti e che non sia stata inserita nella blacklist. È probabile che le VPN aziendali non funzionino, quindi è meglio prepararsi.
I provider VPN che hanno ottenuto i migliori risultati nei nostri test utilizzano tutti una crittografia aggiuntiva oltre a quella che OpenVPN offre tradizionalmente. Più di un provider ha utilizzato l’estensione scramble OpenVPN che offusca le intestazioni dei pacchetti per evitare il rilevamento da parte dei sistemi di difesa di rete automatizzati.
Le VPN doppie, chiamate anche VPN multi-hop o concatenamento di server VPN, non offrono alcun vantaggio aggiuntivo quando si tratta di aggirare il Grande Firewall, a meno che il secondo server della catena non sia bloccato.
In che modo la Cina blocca le VPN con il Grande Firewall?
Ogni bit di traffico internet in entrata o in uscita dalla Cina è intercettato. Sette connessioni backbone servono il Paese e ogni connessione viene monitorata, registrata, controllata e ricontrollata da server farm per lo snooping per conto del Partito. Ciò che la Cina ha costruito è un firewall a livello nazionale, un grande e potente strumento che aiuta a monitorare ogni sessione creata da tutti i dispositivi presenti nell’intero Paese.
Image alt text: screenshot dell’endpoint ip
La prima linea di difesa della Cina è, e sarà sempre, quella di bloccare siti e servizi attraverso il protocollo gateway di confine. BGP è stato progettato per consentire ai router di comunicare in modo efficiente e comunicare agli altri router quali risorse sono e non sono disponibili.
Non è possibile completare un handshake TLS perché il server VPN è stato bloccato. La Cina limita l’accesso a qualsiasi server o sito web nel mondo bloccando gli indirizzi IP e i domini.
Le modifiche apportate ai più grandi router statali della Cina si propagano automaticamente tramite il BGP, che applica l’autorità cinese su internet in ogni ISP del Paese. Lo Stato applica la propria lista nera utilizzando la tecnologia esattamente come previsto, con la peggiore motivazione possibile. I siti scompaiono in tutto il Paese quando la Cina aggiorna i suoi router.
Alcune o tutte le reti di server della maggior parte dei provider VPN vengono bloccate. I server di VPNArea, Keenow, CactusVPN e molti altri provider che non sono riusciti a connettersi, sono stati bloccati. È impossibile connettersi in Cina. Le VPN aziendali sono inaffidabili.
Posso aggirare il Grande Firewall senza una VPN?
Le VPN sono la soluzione migliore e più collaudata per aggirare il Grande Firewall, ma ci sono altri metodi che funzionano con successo limitato.
- Lantern, un software gratuito peer-to-peer per aggirare la censura di internet, è attualmente molto popolare. Utilizza una rete di tunneling peer-to-peer con punti di uscita al di fuori della Cina.
- Tor funziona con una configurazione avanzata, ma non immediatamente. I punti di uscita Tor sono abbastanza facili da identificare e bloccare per il Grande Firewall. Sarà necessario impostare dei bridge.
- Alcune applicazioni proxy SOCKS come Shadowsocks sembrano funzionare, ma non aspettarti la migliore velocità o privacy. C’è anche Surge per iOS, ma è progettato per gli sviluppatori, quindi l’interfaccia utente non è molto intuitiva.
ShadowSOCKS è un servizio simile a una VPN, progettato in Cina per eludere il controllo dello Stato su internet gratuito. Alcuni provider consigliano di utilizzarlo al posto di una VPN, perché il governo non ha ancora adoperato risorse nel rilevamento su larga scala e nell’arresto delle reti server ShadowSOCKS. Tuttavia, potrebbe essere solo una questione di tempo prima che anche ShadowSOCKS sia bloccato.
Come si ottiene un indirizzo IP cinese?
Se stai cercando di accedere a internet in Cina, come la TV cinese o streaming di intrattenimento come Youku, CNTV o Tudou da fuori della Cina, avrai bisogno di una VPN che possa fornire un indirizzo IP cinese. La maggior parte delle VPN non dispone di reti server in Cina, alcune invece sì. Altre utilizzano indirizzi IP virtuali, il che significa che l’indirizzo IP appartiene alla Cina, ma il server si trova da un’altra parte.
Abbiamo creato una guida dettagliata su come ottenere un indirizzo IP cinese.
Se sei fuori dalla Cina e hai bisogno di un provider che possa accedere a una VPN in Cina, le opzioni sono piuttosto limitate:
- Hotspot Shield è il provider che consigliamo. Utilizza un indirizzo IP virtuale per sbloccare i siti web e le applicazioni solo per la Cina.
- HideMyAss ha quattro indirizzi IP a Pechino.
- PureVPN ha server a Pechino e Shanghai. Gli utenti all’interno della Cina segnalano però risultati contrastanti sulle attività di tunnelling che riescono ad aggirare il GFW.
- EarthVPN ha almeno un server in Cina.
- FlyVPN ha alcuni server in Cina.
Per ulteriori informazioni su come accedere a una VPN in Cina, consulta il nostro tutorial su come guardare Youku fuori dalla Cina e su come ottenere un indirizzo IP cinese.
Quali siti e applicazioni sono bloccati in Cina?
Puoi usare il nostro strumento per verificare se la Cina blocca o meno i tuoi siti web preferiti. È sufficiente immettere l’URL del sito web che si desidera controllare e lo strumento verificherà l’accesso da più città del Paese. In questo modo, puoi scoprire immediatamente se la Cina ha censurato un sito web.
Anche se non si tratta di un elenco esaustivo, è possibile sbloccare i seguenti siti web e le applicazioni utilizzando una VPN in Cina:
- Tutti i servizi Google (Gmail, Google Translate, Google Search, Google Drive, Google documenti, Play Store, ecc.)
- YouTube
- Mezzi di informazione
- Tinder
- Snapchat
- Dropbox
- GitHub
- Vimeo
- SoundCloud
- Flickr
- Skype
Molti dei siti web bloccati dal Grande Firewall rimangono bloccati in modo permanente, altri solo temporaneamente. Poiché è implementato su tutti i principali punti di accesso per il traffico online in entrata e in uscita dal Paese, il Grande Firewall può ridurre di parecchio il traffico web internazionale. Ciò accade spesso a seguito di uno scandalo governativo, durante proteste anti-governative, e ogni anno intorno al 4 giugno, l’anniversario del massacro di Piazza Tienanmen del 1989. Molte reti di server VPN vengono bloccate in momenti come questi, incluse le VPN aziendali.
I siti web bloccati in una provincia potrebbero non esserlo in un’altra provincia. Ciò indica che la censura digitale spesso inizia a un livello di governo più basso e non è uniforme a livello nazionale. Il Tibet e lo Xinjiang, due province cinesi occidentali note per rivolte e insurrezioni, hanno un accesso a internet estremamente limitato a poche ore al giorno.
La Cina blocca tutte le VPN?
Nel luglio 2017, un rapporto di Bloomberg che cita fonti anonime ha affermato che il governo cinese ha ordinato ai tre principali operatori internet e mobile del Paese, China Mobile, China Telecom e China Unicom, di bloccare l’accesso individuale alle VPN. Se ciò fosse vero, la repressione bloccherebbe tutti gli accessi ai servizi VPN utilizzati per aggirare il Grande Firewall.
Il Ministero cinese dell’industria e dell’Information Technology ha dichiarato di bloccare solo le VPN non autorizzate utilizzate per condurre affari illegali, definendo “falso” l’articolo di Bloomberg. Le società cinesi di telecomunicazioni hanno confermato che tale divieto non esiste e che non hanno ricevuto alcuna notifica da parte delle autorità al riguardo. La gente in Cina continua a utilizzare le VPN in modo sicuro e legale.
In realtà, la Cina ha già inserito nella blacklist gli indirizzi IP e i domini dei server VPN noti al di fuori del Paese a intervalli poco frequenti. In passato, queste azioni hanno causato la chiusura quasi completa di più VPN, come Astrill, per gli utenti della Cina continentale. La maggior parte, tuttavia, subisce un downtime temporaneo solo fino a quando non aggiorna il software VPN e gli indirizzi dei server.
Tutte le VPN consigliate in questo elenco sono attive in Cina da molto tempo. Hanno imparato a eludere blocchi e altri ostacoli introdotti dal Grande Firewall e ciò per il momento non cambierà.
Come posso accedere a Google Play in Cina?
Google Play, come tutti gli altri servizi Google, è bloccato in Cina. Ciò significa che potrebbe non essere possibile accedere alla versione Android dell’app del provider VPN.
Invece di Google Play, gli utenti Android in Cina sono costretti a utilizzare app store di terze parti. Ce ne sono tantissime, ma probabilmente non hanno neanche l’app che stai cercando. Recentemente, la Cina ha chiesto agli app store nazionali di rimuovere le app VPN dai loro elenchi. Ma anche prima, le possibilità di trovare il software VPN erano minime.
Se disponi di un dispositivo Android e prevedi di recarti in Cina, consigliamo vivamente di scaricare l’app VPN e fare l’abbonamento prima di partire. Se sei già dietro firewall, controlla il sito web del provider per verificare se dispone di un file APK che può essere scaricato direttamente. Un file APK è il programma di installazione di un’applicazione Android. Sarà necessario consentire l’installazione di applicazioni da fonti sconosciute nelle impostazioni del dispositivo per poter utilizzare un APK. Inoltre, va ricordato che se si installa un file APK, l’applicazione non si aggiorna automaticamente.
Diffida dei file APK di app store di terze parti e dei siti di download che non sono Google Play o il sito ufficiale della VPN. Gli APK scaricati da terze parti vengono spesso modificati e contengono malware e altri elementi nocivi.
Se ti trovi in Cina e disponi di una VPN sul computer desktop o sul laptop ma non sul telefono Android, puoi provare a eseguire il sideloading dell’applicazione. Ci sono molti modi per farlo, ma il più semplice è scaricare il file APK sul computer, quindi spostarlo nella cartella Download del dispositivo Android tramite cavo USB. Da qui, è possibile accedere facilmente all’APK sul telefono cellulare e installarlo.
Se acquisti un telefono Android in Cina, sappi che non avrà Google Play o altri servizi Google.
Come posso accedere all'App Store di iOS in Cina?
A differenza di Google, ad Apple è stato permesso di operare il proprio app store in Cina. Ma per farlo, deve rispettare le leggi e le normative cinesi. Ciò significa che quando le autorità cinesi richiedono la rimozione di un’app dall’App Store, Apple deve rimuoverla se desidera continuare a operare nel Paese.
Alla fine di luglio 2017, la realtà di questo accordo ha colpito gli utenti di VPN. Apple ha rimosso diverse app VPN dalla versione cinese dell’App Store, tra cui ExpressVPN e VyprVPN. Questo provvedimento è avvenuto sulla scia di un avviso normativo a inizio anno che annunciava un giro di vite sui servizi VPN che operano in Cina senza una licenza.
Purtroppo, Apple è ora complice della censura delle app VPN che consentono l’accesso ai contenuti online bloccati in Cina. La Cina ha arruolato Apple per garantire che gli utenti che cercano app VPN sull’App Store non siano in grado di trovarle.
Se configuri iCloud e/o iTunes Connect in un altro Paese, potrai comunque trovare, scaricare e aggiornare le app VPN. Dovrebbero continuare a funzionare anche se ti trovi in Cina.
Tuttavia, se configuri l’iPhone o l’iPad dalla Cina e lo colleghi all’App Store cinese, probabilmente non potrai trovare o scaricare la VPN di cui hai bisogno.
La soluzione è modificare la posizione dei tuoi account Apple. Per farlo, tuttavia, è necessario disporre di una forma di pagamento di un altro Paese. In caso contrario, puoi provare ad acquistare una carta regalo iTunes da un altro Paese e a utilizzarla come metodo di pagamento.
Quanto costa una VPN per la Cina?
Gli abbonamenti alla VPN hanno lo stesso prezzo, indipendentemente da dove ti iscrivi. A seconda del provider e del piano che scegli, un abbonamento di un mese costa in genere tra i 5 e i 15 dollari. La maggior parte delle VPN offre sconti elevati se si sottoscrive un abbonamento a lungo termine, ad esempio di un anno.
Molti provider, compresi quelli che consigliamo sopra, offrono anche garanzie di rimborso. Se prevedi di visitare la Cina per un periodo di tempo inferiore alla durata della garanzia, puoi cancellare il tuo account dopo la tua partenza senza pagare nulla
I miei social media sono monitorati in Cina?
La tua connessione internet non è l’unica cosa che viene monitorata e censurata quando sei online in Cina.
La Cina monitora le sue piattaforme di social media nazionali, come WeChat, Weibo, QQ e Douyin. I profili, i messaggi, i file condivisi e i messaggi di ogni persona vengono archiviati da entità che lavorano per conto delle autorità. Questi dati social vengono quindi combinati con la cronologia degli acquisti, i dati biometrici e le riprese di videosorveglianza.
Le autorità cinesi rendono sempre più difficile essere anonimi online. Per tutti i nuovi account e numeri di telefono dei social media è necessaria la registrazione con nome reale.
Ciò significa che quasi tutti gli aspetti della vita degli utenti sono monitorati.
Attraverso l’esecuzione manuale e i sistemi automatizzati, le autorità possono reprimere qualsiasi comportamento che non sia conforme a ciò che è ritenuto accettabile.
WeChat è particolarmente popolare in Cina, anche tra gli expat. Tuttavia, se devi inviare messaggi privati, ti consigliamo di affidarti a una VPN in modo da poter utilizzare un’altra piattaforma di messaggistica. WhatsApp, Signal e Telegram sono opzioni ragionevolmente sicure e private, ma sono bloccate in Cina.
Internet è censurato a Taiwan e Hong Kong?
La Cina rivendica sovranità su Taiwan, Hong Kong e Macao, dove però il Grande Firewall non è in vigore. È possibile accedere a internet senza restrizioni senza una VPN, anche se è comunque possibile utilizzarne una anche solo per proteggere la propria privacy su internet.
Tuttavia, la privacy a Hong Kong è sempre più minacciata dalle leggi nazionali di sicurezza proposte da Pechino, che hanno portato a un aumento dell’utilizzo delle VPN.
Se ti trovi nella Cina continentale e cerchi informazioni online su Taiwan e Hong Kong, è probabile che gran parte di queste informazioni venga censurata.
Qual è il miglior protocollo VPN da utilizzare in Cina?
Opta per un protocollo VPN che possa essere utilizzato in Cina in modo sicuro, ad esempio:
- OpenVPN
- Wireguard
- IKEv2
- L2TP/IPSec
- SSTP
Una qualsiasi di queste potrebbe funzionare, ma potrebbe essere bloccata a seconda del provider VPN e dell’ISP cinese. Se un protocollo è bloccato, potrebbe essere possibile aggirare il Grande Firewall passando a un protocollo diverso.
Alcune VPN offrono ulteriori metodi di offuscamento per far sì che il traffico VPN crittografato venga visualizzato come traffico internet normale non crittografato. Queste opzioni offuscate potrebbero essere più efficaci e quindi non essere rilevate:
- Protocollo Chameleon di VyprVPN
- Server offuscati di NordVPN
- Funzione scramble di IPVanish
- Modalità stealth di Private VPN
Quale Paese VPN devo utilizzare in Cina?
Connettere la VPN a qualsiasi Paese al di fuori della Cina dovrebbe essere sufficiente per sbloccare applicazioni, siti web e servizi censurati.
I server geograficamente vicini offrono in genere velocità migliori. Quindi, dalla Cina, i Paesi più veloci saranno probabilmente:
- Hong Kong
- Taiwan
- Singapore
- Giappone
- Corea del Sud
Tieni presente che se desideri accedere a uno specifico servizio di streaming o ad altri contenuti sottoposti a restrizioni geografiche dalla Cina, come Hulu negli Stati Uniti o BBC iPlayer nel Regno Unito, dovrai connetterti ai server di tali Paesi.
Posso giocare ai videogame online con una VPN in Cina?
Sì!
Se giochi su Mac o PC, è facile. È sufficiente scaricare e installare l’app del provider VPN, preferibilmente prima di andare in Cina, e connettersi ai server della regione su cui si desidera giocare. È possibile utilizzare questa tecnica per giocare a giochi come PUBG, Fortnite, Rocket League, Minecraft, Among Us o qualsiasi altro gioco con i tuoi amici all’estero.
Se giochi su iOS o Android, il processo è altrettanto semplice, ma devi scaricare l’app del tuo provider dall’App Store del tuo dispositivo.
Sulle console, le cose sono un po’ più complicate. Le console come PlayStation, Xbox e Switch non supportano le app VPN o la configurazione VPN manuale. È invece necessario configurare una VPN sul router internet di casa. È possibile acquistare un router preconfigurato, come quelli venduti da ExpressVPN, oppure configurarlo autonomamente su un firmware open source. La prima soluzione è più costosa, mentre la seconda richiede un po’ di esperienza con la tecnologia, quindi suggeriamo di scegliere con attenzione. Scopri di più sulle VPN per router.
Perché Netflix è vietato in Cina?
Netflix è disponibile in più di 100 Paesi, ma non in Cina. Netflix probabilmente ha evitato di operare in questa area geografica per via delle sue rigide politiche di censura. Invece, Netflix concede in licenza gran parte dei suoi contenuti attraverso i siti di streaming video cinesi locali.
La Cina blocca i collegamenti diretti con Netflix dal continente. I clienti Netflix che viaggiano all’estero devono utilizzare una VPN per aggirare questi blocchi. Tutte le VPN che consigliamo funzionano con Netflix e alcune possono accedere anche ai cataloghi Netflix di altri Paesi.
Posso lasciare la mia VPN sempre attiva in Cina?
Sì, e molte persone lo fanno. La maggior parte delle applicazioni VPN dispone di un’opzione nel menù delle impostazioni che consente di avviare e collegare automaticamente l’applicazione VPN non appena il dispositivo viene acceso. Molte dispongono anche di una protezione Wi-Fi che attiva automaticamente la VPN quando ci si connette a una nuova rete.
Tieni presente che se desideri utilizzare siti web, applicazioni e servizi nazionali cinesi, è necessario disattivare la VPN. Ad esempio, se cerchi di fare acquisti su Taobao mentre la VPN è connessa a un altro Paese, potrai accedere solo alla versione internazionale del sito.
NordVPN è di proprietà della Cina?
No, NordVPN non è di proprietà della Cina né di alcuna entità cinese. La società è privata ed è costituita a Panama, dove non è obbligatorio conservare i dati degli utenti. Gran parte del suo personale si trova in Europa.
Posso comunque utilizzare le mie app se vado in Cina?
Dipende dall’applicazione. La maggior parte dei social network occidentali, dei media, delle applicazioni di chat e dell’intrattenimento sono censurati in Cina, quindi per accedervi avrai bisogno di una VPN. Anche le applicazioni finanziarie, di pagamento e bancarie potrebbero essere bloccate. Altre applicazioni, come utility, applicazioni di traduzione e, naturalmente, l’app VPN dovrebbero comunque funzionare.
Come turista italiano a Pechino, i miei social media saranno monitorati?
Non potrai accedere ai social media occidentali durante il tuo soggiorno in Cina, a meno che non utilizzi una VPN. Se usi una rete VPN affidabile, il traffico internet viene crittografato, quindi non dovrai preoccuparti che le autorità cinesi intercettino i tuoi post sui social media in tempo reale. La maggior parte degli utenti VPN non avrà nulla di cui preoccuparsi.
È possibile che le autorità cinesi possano controllare eventuali sezioni pubbliche dei tuoi social. Se sei una figura pubblica, una persona ricercata o hai scritto post critici verso la Cina su Twitter, dovresti prestare attenzione alla sorveglianza del governo, che potrebbe portare alla detenzione o all’espulsione dal Paese. Una VPN non ti protegge dalle conseguenze dei tuoi post pubblici.
Se utilizzi i social media cinesi come WeChat o Weibo, comportati presupponendo che tutte le tue attività saranno monitorate. Anche se utilizzi una VPN, i social network cinesi sono sotto il controllo delle autorità cinesi e adempiranno a qualsiasi richiesta di dati e registri privati degli utenti.
Come faccio a sbloccare Google in Cina con una VPN?
Se ti abboni a una VPN in grado di aggirare le severe restrizioni online della Cina, puoi accedere a Google e a tutti i servizi Google dalla Cina. La cosa importante da ricordare è che non tutte le VPN funzionano in Cina, quindi suggeriamo di attenersi a una di quelle che consigliamo.
Tutte le VPN consigliate in questa guida sono state testate e sono in grado di aggirare il Grande Firewall della Cina. Ciò significa che puoi utilizzare una qualsiasi di queste VPN per connetterti a un Paese in cui i servizi Google non sono censurati.
Per semplificare il processo, ove possibile, ti consigliamo di abbonarti a un servizio VPN e di installare l’app VPN prima di andare in Cina. In questo modo, nel corso del tuo viaggio, potrai continuare ad accedere ai servizi Google come le ricerche di Google, Gmail e Google Drive.
Una volta installata la VPN, è sufficiente avviarla, assicurarsi che tutte le funzioni di offuscamento e il kill switch siano abilitati e scegliere una posizione del server che abbia accesso a Google. Le VPN che consigliamo offrono server ubicati in varie aree geografiche, il che significa che potrai scegliere un server più vicino alla Cina per ottenere velocità migliori.
Cosa devo fare se la mia VPN smette di funzionare in Cina?
Se la VPN smette improvvisamente di funzionare, è possibile che il governo cinese sia riuscito a bloccare il servizio. Il governo cinese fa di tutto per bloccare l’accesso alle VPN. Questo perché non vuole che gli utenti della rete aggirino le restrizioni governative su servizi come Google, Facebook e Twitter.
Se ci si abbona a una VPN diversa da quelle consigliate in questa pagina, probabilmente questa non funzionerà più in Cina. Sono pochissime le VPN in grado di stare un passo avanti rispetto ai blocchi VPN della Cina. Ricorda che, a meno che la tua VPN non offra la funzionalità di offuscamento, è difficile che funzioni in Cina a causa del rigido firewall del governo.
La cosa migliore da fare è cancellare l’abbonamento alla VPN e iscriversi a una di quelle consigliate in questa guida. Queste offrono un solido sistema di offuscamento, una crittografia affidabile e un kill switch, il tutto per consentire l’utilizzo della VPN in Cina senza rischi né restrizioni.
Se disponi già di un abbonamento a una delle VPN che consigliamo in questa pagina, però questa non funziona più in Cina, consigliamo di verificare se è stata attivata la funzionalità di offuscamento. Se il problema persiste, suggeriamo di contattare il servizio di assistenza della VPN tramite live chat per ricevere ulteriore assistenza. Le VPN che consigliamo fanno tutto il possibile per funzionare in Cina e dovrebbero essere in grado di aiutarti rapidamente.
Posso utilizzare una VPN per scaricare torrent in Cina?
Nonostante le numerose restrizioni online della Cina, il torrenting rimane abbastanza semplice. L’unica differenza è che diversi siti di torrent e tracker di alto profilo sono bloccati, a volte da ISP locali e a volte dal governo stesso. Allora perché utilizzare una VPN?
Per via della natura della condivisione P2P, l’indirizzo IP è visibile a chiunque fosse interessato. In luoghi con livelli estremi di sorveglianza (come la Cina), una VPN è uno dei pochi modi per navigare e fare torrenting in modo anonimo.
Naturalmente, dovrai scegliere una delle poche VPN che ancora funzionano in modo affidabile in Cina. Tuttavia, una volta connesso, dovresti essere in grado di scaricare torrent senza problemi.
È possibile scaricare una VPN mentre ci si trova in Cina?
Sì, tuttavia potrebbe essere necessario utilizzare un server proxy o una soluzione alternativa per accedere al sito web della VPN. Per assicurarti di poter accedere alla VPN durante il tuo viaggio in Cina, ti consigliamo di scaricare la relativa app compatibile con il tuo dispositivo prima di arrivare nel Paese.
In Cina ci sono videogame bloccati?
Sì. Il Governo cinese ha applicato alti livelli di censura, includendo il divieto per film, programmi televisivi e videogame occidentali considerati pericolosi per la sicurezza nazionale, o sono considerati una minaccia ai valori culturali, morali e religiosi della Cina. In realtà, la censura è usata principalmente come mezzo per garantire che i contenuti disponibili in Cina si allineino alla retorica, all’ideologia e ai valori del Partito Comunista.
La Cina può proibire i videogame per una delle seguenti ragioni:
- Il gioco contiene sequenze, dialoghi o trame secondarie che sono considerate politicamente sensibili, che criticano la Cina e i suoi alleati o compromettenti i principi del Governo.
- Promuove violenza, contenuti sessuali, gioco d’azzardo o altre attività considerate immorali in Cina.
- È un videogame multigiocatore online non approvato o regolamentato dalle autorità cinesi.
- Il gioco tocca temi religiosi, spirituali o politici considerati pericolosi o incompatibili con le tradizioni e le credenze locali.
Oltre a censurare i videogame, il Governo obbliga gli sviluppatori dei giochi a ottenere le licenze di pubblicazione e distribuzione in Cina. Se un gioco non riceve queste licenze o viene respinto dalle autorità, sarà ufficialmente non disponibile nel mercato cinese.
Diversi giochi hanno visto applicare restrizioni o blocchi sul territorio cinese per i motivi appena elencati. Qui di seguito, abbiamo incluso alcuni esempi di giochi completamente bloccati o parzialmente censurati dalla Cina:
- PUBG: il gioco alla fine è stato rilasciato in Cina con un nome diverso e solo dopo aver apportato ampie modifiche per assecondare i valori cinesi. Per giocare alla versione internazionale non censurata serve una VPN.
- Fortnite: Fortnite è bloccato a causa dell’impatto negativo visto sui giovani cinesi.Il gioco non è mai stato rilasciato ufficialmente per non aver ottenuto le licenze; perciò, per giocarci in Cina è necessario l’uso di una VPN.
- Animal Crossing: New Horizons: questo gioco è stato rimosso dall’app store cinese dopo che il gioco è stato usato per iniziative di attivismo politico a critica del Governo cinese.
- Call of Duty: serie Black Ops: bloccato in Cina per aver ricreato eventi storici in conflitto con la narrativa ufficiale del Governo.
- World of Warcraft: censurato in Cina per discordanza con i valori e le culture locali. Per accedere alla versione non censurata serve una VPN.
Risultati completi dei test per 59 VPN in Cina
Ogni azienda VPN contrassegnata con “Positivo” in Cina si è connessa con successo in almeno sei dei sette cicli di test, ogni volta a un gateway diverso.
Name | Status | Notes |
---|---|---|
AirVPN | NEGATIVO | |
AnonymousVPN | NEGATIVO | |
Astrill | POSITIVO | |
Avast Secureline VPN | NEGATIVO | |
Avira Phantom | NEGATIVO | |
Betternet | NEGATIVO | |
BlackVPN | NEGATIVO | |
BTGuard | NEGATIVO | |
Buffered | NEGATIVO | Buffered è stato precedentemente segnalato come “Positivo”, però non sono riuscito a connettermi dopo l'aggiornamento del 31 marzo |
BulletVPN | NEGATIVO | |
CactusVPN | NEGATIVO | |
CyberGhost | NEGATIVO | |
EarthVPN | NEGATIVO | |
Express | POSITIVO | |
F-Secure Freedom | NEGATIVO | |
FrootVPN | NEGATIVO | |
Goose | NEGATIVO | |
Hide.me | NEGATIVO | |
HideMyAss | NEGATIVO | Modalità Freedom testata |
Hotspot Shield | POSITIVO | |
ibVPN | POSITIVO | |
IPVanish | NEGATIVO | |
Ironsocket | NEGATIVO | |
Ivacy | POSITIVO | |
Kaspersky Secure Connection | NEGATIVO | |
Keenow | NEGATIVO | |
Le VPN | NEGATIVO | |
LiquidVPN | NEGATIVO | |
McAfee Safe Connect | NEGATIVO | |
Mullvad | NEGATIVO | |
NordVPN | POSITIVO | “Positivo” utilizzando un server offuscato |
Norton WiFi Privacy | NEGATIVO | |
OneVPN | NEGATIVO | |
PandaPow | NEGATIVO | |
Perfect Privacy | NEGATIVO | |
Private Internet Access | POSITIVO | Funzionante nonostante alcuni problemi iniziali con il DNS |
Private Tunnel | NEGATIVO | |
PrivateVPN | NEGATIVO | |
ProtonVPN | POSITIVO | Positivo ma molti server singoli sono fuori uso |
ProXPN | NEGATIVO | |
PureVPN | POSITIVO | Funziona sia in modalità standard che in modalità Internet Freedom, consigliamo la modalità Internet Freedom |
SaferVPN | POSITIVO | |
SlickVPN | NEGATIVO | |
Speedify | NEGATIVO | |
StrongVPN | NEGATIVO | |
SurfEasy | NEGATIVO | |
SurfShark | POSITIVO | La modalità NoBorders è necessaria per connettersi in Cina, verificare che sia attiva |
TigerVPN | NEGATIVO | |
TorGuard | POSITIVO | |
TunnelBear | POSITIVO | |
Unotelly | NEGATIVO | |
VPNBook | NEGATIVO | |
VPN Tunnel | NEGATIVO | |
VPN Unlimited | NEGATIVO | |
VPNArea | NEGATIVO | |
Vypr | NEGATIVO | |
Windscribe | POSITIVO | La maggior parte dei server è accessibile in Cina |
WorldVPN | NEGATIVO | |
Zenmate | NEGATIVO |
Aggiornamento: la Cina blocca il DNS crittografato
Nel luglio 2020, la Cina ha iniziato a bloccare tutte le connessioni TLS 1.3 che utilizzano ESNI (Encrypted Server Name Indication). Che cosa significa?
TLS 1.3 è la versione più recente della crittografia utilizzata nelle connessioni HTTPS. Viene usata sempre più frequentemente in combinazione con ESNI, che cripta le richieste DNS (ricerche di indirizzi IP di siti web) e impedisce ai provider di servizi internet di spiare quali siti web visiti: una falla nel sistema di monitoraggio del traffico del Grande Firewall. Per tappare questa falla, gli ISP cinesi ora bloccano le connessioni wholesale TLS 1.3 + ESNI.
Di conseguenza, il GFW ora blocca ancora più siti web rispetto a prima, semplicemente perché non può vedere attraverso la crittografia per scoprire siti web si tratta.
Le VPN non sono interessate da questo aggiornamento del GFW, pertanto rimangono una soluzione valida per aggirare i blocchi su queste connessioni.
Guarda in streaming la TV italiana in Cina con una VPN
Utilizzando una VPN, è possibile ottenere un indirizzo IP come se ci si trovasse in Italia. Questo significa che, con questo tipo di servizio, potrai continuare ad accedere alle tue piattaforme di streaming italiane preferite anche mentre sei in Cina. A causa della situazione in Cina, ti consigliamo di abbonarti a una VPN e di installarla prima di partire. In questo modo potrai garantirti l’accesso ai servizi di streaming elencati di seguito:
- RaiPlay
- Mediaset Play
- Sky Italia (Sky Go, NOW TV)
- TIMVision
- Netflix
- Amazon Prime Video
- Disney+
- DAZN
- Chili
- MUBI
- CuriosityStream