Qual è la migliore VPN per la Cina? Ne abbiamo testate 59 per trovare quelle in grado di aggirare il Great Firewall

Sono pochissime le VPN che continuano a funzionare in modo affidabile in Cina. Per aiutare i viaggiatori e gli italiani emigrati a scegliere la VPN giusta, abbiamo noleggiato un server a Shenzhen e testato 59 tra le VPN più conosciute per capire quali fossero in grado di eludere i blocchi del Great Firewall. In questa guida troverai le migliori VPN per accedere in modo sicuro ai servizi italiani mentre ti trovi in Cina.

Trovare una VPN affidabile per la Cina non è facile, visto che la maggior parte dei servizi è bloccata del tutto e molti siti di comparazione consigliano le VPN senza verificare se effettivamente funzionino all’interno del Paese.

Per garantire l’accuratezza dei nostri suggerimenti, abbiamo condotto dei test approfonditi per verificare quali VPN fossero in grado di aggirare la censura e accedere a servizi essenziali come Google, Facebook, Instagram e alle piattaforme di streaming italiane come RaiPlay, Mediaset Infinity, TIMvision, Sky Go Italia, Now TV Italia, Chili e Discovery+.

La nostra analisi approfondita vi offre le migliori VPN per la Cina: veloci, sicure e versatili, per consentire agli utenti italiani di navigare liberamente e accedere ai contenuti del proprio Paese senza restrizioni.

Sulla base dei nostri test approfonditi, ti consigliamo di utilizzare una di queste VPN mentre sei in Cina: 

1. NordVPN: la migliore VPN per la Cina adatta agli utenti italiani. Offre prestazioni impressionanti e funzionalità di sicurezza avanzate, progettate per garantire la massima privacy durante la navigazione, anche su reti fortemente limitate. Sblocca facilmente l’accesso a Google, Facebook, Instagram e ai servizi italiani come RaiPlay, Mediaset Infinity e TIMvision.
   CONSIGLIO Durante i nostri test abbiamo visto che il abpacchetto più conveniente NordVPN (Standard) funziona perfettamente per Cina.
2. Surfshark: una VPN no-log con velocità costantemente elevate. Una delle poche VPN con connessioni simultanee illimitate in grado di aggirare in modo affidabile il Great Firewall cinese, perfetta per proteggere tutti i tuoi dispositivi, compresi smartphone, tablet e laptop.
3. ExpressVPN: server veloci e affidabili in oltre 105 Paesi, con posizioni ottimizzate per accedere alle piattaforme di streaming italiane dalla Cina. Non è richiesta alcuna configurazione aggiuntiva per navigare in sicurezza e il servizio include anche un’app router dedicata per garantire una protezione ottimale su più dispositivi.
4. Hotspot Shield: conveniente, veloce ed efficace in Cina, questa VPN è una valida opzione per chi non pianifica di trattenersi a lungo nel Paese e che desidera accedere facilmente ai siti web, ai social media e alle piattaforme video italiane senza rallentamenti.
5. VyprVPN: possiede e gestisce i propri server, garantendo velocità elevate e tempi di attività ottimali per chi viaggia in Cina. Eccellente per accedere ai servizi italiani di online banking, alle piattaforme di streaming e ai siti web di notizie assicurando il completo anonimato.
6. PureVPN: una VPN adatta ai principianti, pronta all’uso in Cina. L’offuscamento automatico consente agli utenti di connettersi senza alcuna configurazione manuale; ideale per chi vive all’estero e per i viaggiatori italiani che cercano una soluzione di facile impiego.
7. PrivateVPN: una VPN no-log che dà la priorità alla privacy. La modalità Stealth garantisce un accesso ai contenuti italiani senza interruzioni, anche su reti fortemente limitate; un’ottima opzione per gli utenti che mettono la sicurezza al primo posto. Dispone di port forwarding per il torrenting dei contenuti italiani.
8. UltraVPN: una VPN economica che funziona sempre in Cina. Adatta ai principianti, con ottime capacità di accesso e velocità affidabili che garantiscono un accesso semplificato a siti web italiani, servizi di streaming e app VoIP come WhatsApp e Skype.

Come abbiamo scelto le migliori VPN per la Cina

Scegliere la VPN più giusta per le proprie esigenze può essere difficile, soprattutto per i viaggiatori italiani che hanno bisogno di accedere a servizi essenziali come l’online banking, le piattaforme di streaming e i siti di notizie italiani durante la permanenza in Cina. Nel processo di scelta di una VPN è naturale chiedersi: è davvero l’opzione migliore per me? Crediamo che gli utenti italiani meritino la massima trasparenza su ciò per cui pagano, soprattutto quando viaggiano in Paesi che applicano una forte censura come la Cina.

Noi di Comparitech conduciamo test completi e pratici per valutare ogni VPN sulla base di decine di fattori legati alle prestazioni e alla sicurezza. Il nostro obiettivo è quello di consentire a viaggiatori, residenti all’estero e professionisti italiani di confrontare facilmente i servizi e comprenderne sia punti di forza che i limiti, in particolar modo quando l’esigenza è accedere in modo sicuro dall’estero a siti web italiani, piattaforme di streaming e servizi di online banking.

Di seguito trovi un riepilogo dei nostri principali criteri di verifica. Per una descrizione più dettagliata della nostra metodologia, ti invitiamo a scorrere fino alla fine di questa guida. 

• Sicurezza e privacy: il governo cinese monitora attentamente le attività online di cittadini e visitatori; pertanto, un’offerta che includa solide funzionalità di sicurezza è imprescindibile. Esaminiamo oltre una dozzina di criteri diversi, tra cui quali protocolli sono supportati, che tipo di registri conserva un provider e se offre una crittografia sufficientemente potente da garantire la riservatezza delle attività online dei propri utenti.
• Velocità: le prestazioni instabili di un servizio possono causare diversi problemi e addirittura l’interruzione della connessione VPN senza che tu te ne accorga. Abbiamo eseguito molti test di velocità dalla Cina, utilizzando diversi server asiatici per ogni VPN, per dare un’idea più realistica delle prestazioni che puoi aspettarti.
• Capacità di streaming: lo streaming non è l’unica ragione per cui potresti voler utilizzare una VPN in Cina, ma è una delle più comuni. Che tu voglia accedere a canali TV italiani come RaiPlay, Mediaset Infinity, TIMvision, Sky Go Italia, Now TV Italia, Chili e Discovery+ o a servizi internazionali come Netflix USA, una VPN è essenziale per aggirare le rigide restrizioni telematiche della Cina.
• Facilità d’uso: la maggior parte delle VPN richiede alcuni passaggi aggiuntivi per funzionare correttamente in Cina. Abbiamo valutato la facilità d’uso di ciascuna VPN in base a 10 parametri distinti, come il supporto dei router e l’offerta di un’esperienza simile su tutte le piattaforme.
• Rapporto qualità-prezzo: la nostra priorità assoluta è garantirti il miglior risultato sul tuo investimento. Il nostro team ha analizzato il limite di connessioni, il costo mensile e la frequenza delle offerte proposte da ciascuna VPN (tra le altre cose) per assicurarci di non consigliare mai provider con prezzi troppo elevati rispetto ai servizi offerti.
• Valutazione professionale dei nostri esperti: i nostri esperti utilizzano, testano e recensiscono le VPN destinate ai consumatori da anni. Sulla base delle loro opinioni ed esperienze personali, assegnano a ciascun servizio un punteggio che va da 0 a 10. Questo punteggio viene poi utilizzato insieme ai punteggi delle altre categorie per assegnare a ciascuna VPN una valutazione complessiva.

Le migliori VPN in Cina – Tabella comparativa

Abbiamo messo a confronto le caratteristiche più importanti delle migliori VPN. Preferisci leggere delle recensioni più approfondite? Inizia con NordVPN, la nostra scelta numero 1 per la Cina.

Le migliori VPN per la Cina: le nostre recensioni dettagliate

Ecco i nostri migliori consigli sulle VPN che funzionano in Cina in base ai test effettuati utilizzando una connessione internet cinese. I servizi elencati di seguito sono tutti in grado di proteggere le tue attività su internet, di accedere ai siti bloccati in Cina e di aiutarti a eludere la censura nazionale.

1. NordVPN

Feb 2025 Funziona in CinaTestato Feb 2025

NordVPN è la nostra prima scelta per la navigazione online in completa sicurezza sul territorio cinese. Nel corso degli anni la sua efficienza non è mai venuta meno, nonostante i continui miglioramenti al Great Firewall. Il servizio viene interrotto in rare occasioni, ma torna sempre operativo nel giro di un giorno o due.

Ora, sebbene esistano più di 6.000 server in oltre 110 Paesi, gli abbonati che vogliono eludere la censura cinese dovranno fare uso di server offuscati. Per trovarli, ti basterà cliccare su More connection options (Altre opzioni di connessione) nell’elenco dei server, quindi selezionare Obfuscated servers (Server offuscati) e scegliere la posizione preferita.

La buona notizia è che NordVPN dispone di server offuscati in Italia. Perciò, potrai accedere facilmente ai contenuti nazionali, guardare la TV in streaming, giocare con i server di gioco italiani o accedere ai social e ai siti di notizie italiani che di solito sono bloccati in Cina.

Naturalmente, i server offuscati tendono a essere leggermente più lenti, poiché offrono un livello di sicurezza dei dati superiore. Tuttavia, se ti interessa solo nascondere le tue attività agli hacker o ai proprietari degli hotspot pubblici, i server generici andranno benissimo. Abbiamo testato sei server asiatici con una connessione domestica a banda larga (che offre velocità di circa 48 Mbps) scoprendo che NordVPN ha raggiunto una media di circa 37 Mbps, una velocità più che sufficiente per lo streaming, le videochiamate e il torrenting.

NordVPN ha dimostrato un impegno concreto nel migliorare la propria offerta in materia di privacy. Tra le aggiunte più recenti ci sono il blocco automatico di malware e tracker, uno strumento che ti avvisa in caso di violazione dei dati e il Meshnet, una funzionalità unica che consente agli utenti di instradare il traffico da più dispositivi attraverso un’unica fonte. Questa funzionalità è particolarmente utile se ti trovi in Cina e stai cercando di proteggere i tuoi dispositivi con accesso limitato agli app store o che non supportano app VPN complete, come le Smart TV e le console di gioco. Anche questa VPN viene sottoposta a controlli regolari, quindi quando sostiene di non conservare registri, puoi fidarti senza indugi.

Questo provider dispone di applicazioni per tutte le principali piattaforme, tra cui Windows, Android, MacOS, iOS e Linux. La maggior parte degli strumenti è disponibile in ogni versione dell’app, ma poiché in Cina i dispositivi iOS devono essere configurati manualmente, non potrai accedere a una protezione più avanzata. Inoltre, NordVPN memorizza gli ID pubblicitari sulle piattaforme mobile, per cui ti consigliamo di cancellarli regolarmente per impedire agli inserzionisti di creare un profilo basato sulle tue attività.

Per la maggior parte degli utenti, l’abbonamento base è più che sufficiente. Tuttavia, se desideri una protezione più sofisticata, potresti prendere in considerazione il pacchetto Plus, che include la VPN, la protezione dal phishing e la scansione per identificare eventuali violazioni dei dati. Il pacchetto Ultimate, leggermente più costoso, include quanto già citato, 1TB di spazio di archiviazione cloud crittografato e (in alcuni Paesi) una polizza di assicurazione informatica che ti supporterà nel recupero delle perdite in caso di attacco da parte di hacker.

LA MIGLIORE VPN PER LA CINA:NordVPN è la nostra prima scelta per gli utenti italiani. Mette al primo posto la privacy, funziona in modo affidabile in Paesi con politiche fortemente restrittive, come la Cina, ed è in grado di gestire praticamente qualsiasi tipo di attività. Funziona perfettamente con RaiPlay, Mediaset Infinity, TIMvision, Sky Go Italia, Now TV Italia, Chili, Discovery+ e altre piattaforme italiane. Inoltre, questo servizio è coperto da una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni, così potrai provarlo senza rischi.

Per maggiori dettagli, leggi la nostra recensione completa su NordVPN.

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2. Surfshark

Funziona in CinaTestato Feb 2025

Surfshark fornisce un servizio pressoché ininterrotto in Cina da cinque anni. Non è un risultato da poco, particolarmente impressionante se si considera il prezzo basso di questa VPN. Non saranno necessari processi di configurazione articolati o server speciali per navigare in sicurezza nei Paesi che applicano forti censure: ti basterà attivare la modalità NoBorders (illustrata di seguito). Questa modalità rimodella i dati, facendoli apparire come traffico ordinario, senza compromettere l’elevato livello di sicurezza per cui questa VPN è nota.

Tutto ciò è magnifico, ma Surfshark è in grado di soddisfare le esigenze degli utenti italiani? In una parola, sì. Il nostro team è riuscito ad accedere a un’ampia gamma di piattaforme di streaming, giochi soggetti a restrizioni geografiche e a molti altri siti normalmente inaccessibili in Cina.

Ci sono circa 3.200 server in 100 Paesi e, come se non bastasse, è una delle poche VPN non commerciali che consente di collegare contemporaneamente tutti i dispositivi dell’utente. Inoltre, offre dei server italiani per accedere ai servizi di online banking (come UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER Banca, FinecoBank o Poste Italiane), alle piattaforme di streaming e ad altri servizi soggetti a restrizioni geografiche.

Surfshark si è rivelata la VPN più veloce nei nostri recenti test di velocità. Tuttavia, durante questi test abbiamo utilizzato una connessione ultraveloce; quindi, volevamo assicurarci che anche gli abbonati con una normale rete Wi-Fi domestica fossero soddisfatti. La velocità è stata abbastanza elevata, anche se notevolmente più lenta sui server di Hong Kong e della Corea del Sud. Pertanto, la velocità media di Surfshark in Asia è stata di circa 28,5 Mbps, abbastanza veloce per lo streaming di video 4K, ma solo di poco.

Le app di questo provider potrebbero apparire un po’ complesse, ma nonostante l’alto numero di funzionalità, in realtà sono piuttosto intuitive. La schermata principale presenta un menu di selezione della posizione (con schede per i server specializzati), un pulsante di connessione rapida e informazioni sulla connessione internet. Sulla sinistra sono presenti diversi pulsanti, ma si tratta perlopiù di funzioni incluse negli abbonamenti a Surfshark One. Se hai acquistato il pacchetto base, potrai personalizzare solo le impostazioni.

Esplorando questo menu, scoprirai tantissime funzionalità interessanti. Ad esempio, puoi bloccare automaticamente annunci pubblicitari, tracker e malware, consentendo a determinati siti web (o app) di bypassare la VPN o di connettersi immediatamente ogni volta che si usi una rete sconosciuta. Surfshark può anche modificare regolarmente il tuo indirizzo IP mantenendo invariata la tua posizione, rendendo di fatto impossibile tracciare le tue attività durante sessioni più lunghe. Da un punto di vista tecnico, la sua potente crittografia, la protezione dalle perdite e la politica no-log verificata in modo indipendente dovrebbero essere più che sufficienti per garantire la riservatezza delle tue abitudini di navigazione.

Surfshark offre app per tutte le principali piattaforme e ha prezzi adatti a ogni utente. Sono disponibili piani mensili, annuali e pluriennali, oltre agli abbonamenti Surfshark One che includono strumenti aggiuntivi per la privacy. Ad esempio, include un motore di ricerca privato, un’app antivirus e un sistema di avviso in caso di violazione dei dati. È l’unica VPN che offre anche un generatore di dati personali. In pratica, ti propone un’identità completamente nuova, per registrarti senza dover fornire alcuna informazione personale.

MIGLIORE VPN ECONOMICA:Surfshark è un'opzione economica che funziona in maniera eccezionale in Cina. Ideale per l’uso quotidiano, con un’offerta di sicurezza di prima classe e nessun limite di connessione. Tutti i piani includono una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni.

Leggi la nostra recensione completa di Surfshark.

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3. ExpressVPN

Funziona in CinaTestato Feb 2025

ExpressVPN è una delle opzioni più popolari per gli utenti VPN in Cina, e il motivo è evidente. È un servizio estremamente facile da usare. A differenza dei provider concorrenti, ExpressVPN rileva se ti trovi in un luogo in cui vige una forte censura e oscura automaticamente il tuo traffico. Inoltre, offre server in ben 105 Paesi, compresi i Paesi asiatici che la maggior parte degli altri provider trascura, come la Cambogia e il Nepal. Infine, ci sono i server in Italia, per guardare in streaming la TV italiana e accedere ai tuoi social mentre sei in Cina.

L’interfaccia è semplicissima, con un’opzione di selezione della posizione e un pulsante di connessione rapida che occupano la maggior parte della schermata principale. Passando al menu delle impostazioni, noterai che tutto è raggruppato in schede, con ogni opzione corredata da una breve descrizione della sua funzione. È giusto ricordare che ExpressVPN non offre molte funzioni avanzate come altri provider di questo elenco, ma supporta lo split tunneling, il blocco dei tracker e la connessione automatica.

ExpressVPN ha anche un protocollo proprietario, Lightway. L’obiettivo è quello di migliorare le prestazioni sulle connessioni a lunga distanza, pur essendo più leggera rispetto ad alternative come OpenVPN. Inoltre, l’azienda ha recentemente aggiornato Lightway per renderlo in grado alla decriptazione avanzata che arriverà con la diffusione dei computer quantistici. Nei nostri test, ha raggiunto velocità medie di 35 Mbps su sei server asiatici. In altre parole, non dovresti notare alcun problema anche con attività che prevedono un uso intensivo di dati come il torrenting o lo streaming. Ha superato anche una lunga serie di audit, che confermano senza alcun dubbio l’affidabilità della sua politica no-log.

Questo provider offre app per iOS, Android, Windows, MacOS e Linux. Le funzionalità sono praticamente identiche in tutte le versioni, anche se gli utenti iOS italiani non possono sfruttare il kill switch (che ExpressVPN chiama “blocco di rete”). È una delle poche VPN con firmware personalizzato per router che consente agli utenti di proteggere più facilmente un’intera rete domestica senza perdere l’accesso a funzionalità essenziali, come il blocco degli annunci o il protocollo Lightway.

ExpressVPN semplifica le cose, senza richiedere opzioni di abbonamento avanzate. Puoi scegliere solo tra tre opzioni (mensile, semestrale o annuale) e puoi pagare tramite carta di credito, PayPal o Bitcoin. Sebbene sia leggermente più costosa di altre VPN di questo elenco, giustifica il costo con la sua impareggiabile facilità d’uso e affidabilità.

SICUREZZA SENZA SFORZO:ExpressVPN è la soluzione ideale per navigare in sicurezza durante i tuoi spostamenti in Cina. Garantisce prestazioni impressionanti, offrendo un solido set di funzionalità incentrate sulla privacy abilitate automaticamente e una comprovata politica no-log. Gli abbonati riceveranno anche una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni.

Leggi la nostra recensione completa di ExpressVPN qui.

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4. Hotspot Shield

Funziona in CinaTestato Feb 2025

Hotspot Shield è un’altra VPN di proprietà di Point Wild, per cui, se noti delle somiglianze con UltraVPN, sappi che non hai le traveggole. Tuttavia, al di là delle interfacce quasi identiche, noterai delle differenze fondamentali che rendono questa VPN particolarmente adatta agli utenti italiani che si recano in Cina.

Per cominciare, Hotspot Shield dispone di una protezione Wi-Fi che si attiva automaticamente ogni volta che utilizzi un hotspot Wi-Fi pubblico. Un vantaggio significativo, poiché non è mai possibile sapere come il proprietario di una VPN utilizzi i tuoi dati. Inoltre, HSS è stato verificato in modo indipendente, confermando che non memorizza nessuna informazione di identificazione personale. Un tester di velocità integrato permette di confrontare rapidamente le prestazioni di diversi server chiave. Avremmo preferito che ce ne fossero di più tra cui scegliere, ma resta comunque uno strumento valido.

Ci sono oltre 100 posizioni tra cui scegliere e server specificamente ottimizzati per il gioco o l’accesso alle piattaforme di streaming americane o britanniche. Detto ciò, anche i server generici si sono rivelati molto efficaci nell’eludere il rilevamento: siamo riusciti ad accedere a vari servizi soggetti a restrizioni geografiche senza problemi anche in Cina, utilizzando il protocollo Hydra.

Una volta effettuata la connessione, vedrai un pannello che mostra i parametri chiave come il carico del server, la durata della sessione e le velocità di picco. A questo proposito, HSS si è rivelato il servizio più veloce in assoluto che abbiamo testato, con una media di 39,28 Mbps su sei server asiatici: nessuna perdita di velocità rispetto alla navigazione senza VPN. Naturalmente, dispone di server anche in Italia per consentire l’accesso ai servizi domestici.

Si tratta di un risultato tecnicamente straordinario e quasi senza precedenti, che fa di questo provider la scelta ideale per le attività in cui la velocità è di fondamentale importanza.

È possibile collegare fino a 10 dispositivi contemporaneamente utilizzando le app per Android, iOS, Windows, MacOS o Linux. Tuttavia, se preferisci, Hotspot Shield può anche essere installato manualmente sulla maggior parte dei router. Si tratta di una procedura un po’ più complessa, ma il personale di supporto è a disposizione per aiutarti tramite live chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Hotspot Shield offre una versione gratuita, ma consente una sola connessione, ha un solo server e supporta i principali sistemi operativi. Gli utenti possono sottoscrivere il piano premium per un mese o un anno; i piani mensili sono piuttosto costosi, anche se è previsto uno sconto interessante per gli abbonamenti più lunghi.

SEMPLICE MA EFFICACE:Hotspot Shield dà la priorità alla facilità d'uso ed eccelle nell’aggirare i sistemi di rilevamento delle VPN. Include un solido set di strumenti di sicurezza, una politica no-log e una generosa garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 45 giorni. Inoltre, offre tanti server in Italia per accedere ai servizi domestici dalla Cina.

Leggi la nostra recensione completa di Hotspot Shield.

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5. VyprVPN

Funziona in CinaTestato Feb 2025

VyprVPN è sulla scena da oltre un decennio e in questo periodo si è certamente fatta un nome. È stato il primo grande provider a rendere pubblici i risultati dei suoi audit (anche se vorremmo che li eseguisse con una certa regolarità) e non ha problemi ad accedere a servizi soggetti a restrizioni geografiche come Netflix, Hulu o Disney+ dall’estero. Dispone anche di server veloci in Italia, perfetti per accedere ai canali TV italiani e ai servizi in streaming dalla Cina.

E in Cina, invece? Funziona perfettamente anche con il protocollo proprietario dell’azienda, Chameleon. In questo modo, il traffico OpenVPN standard viene criptato, impedendo al governo di accorgersi che si sta ricorrendo a una VPN, anche se si utilizzano tecniche avanzate come la deep packet inspection (ispezione del pacchetto in profondità o DPI). Inoltre, questo protocollo modifica periodicamente l’indirizzo IP, senza che sia richiesto alcun ulteriore intervento da parte dell’utente. Per iniziare a navigare in sicurezza nei Paesi in cui vige una forte censura, clicca su Customize (Personalizza) in basso a sinistra nella schermata iniziale, seleziona Protocol (protocollo) e scegli Chameleon prima di connetterti al server che preferisci.

Questo provider gestisce circa 700 server in oltre 70 Paesi, di cui più di una dozzina in Asia. La velocità varia leggermente da una regione all’altra, ma nel complesso siamo rimasti colpiti dalla stabilità delle prestazioni di VyprVPN. Su sei server asiatici, ha fornito una velocità media di 38,1 Mbps. In altre parole, è stata la VPN più veloce nei nostri test, fatta eccezione per Hotspot Shield. Un’ottima notizia per i viaggiatori che desiderano guardare contenuti in streaming in 4K, fare videochiamate o scaricare file di grandi dimensioni durante i propri spostamenti.

VyprVPN offre app esclusive per Linux, MacOS, Windows, Android e iOS, che vantano tutte una potente crittografia e protezione dalle perdite. Tuttavia, lo split tunneling è disponibile solo sulle piattaforme desktop, e su iOS il kill switch non è disponibile. Questa VPN ha un limite di cinque dispositivi, piuttosto basso, ma puoi installarla manualmente su un router per aggirare il problema. Hai bisogno di aiuto? Nessun problema: l’assistenza è disponibile 24 ore su 24 tramite chat live.

Con circa 12 USD, il costo mensile di VyprVPN si allinea al resto del mercato. Tuttavia, offre anche abbonamenti annuali e semestrali fortemente scontati. Molte VPN propongono sconti significativi inizialmente, per poi aumentare il prezzo. VyprVPN, invece, adotta un approccio diverso: dopo un anno o due, al rinnovo dell’abbonamento, pagherai lo stesso importo che hai versato al momento della registrazione.

VELOCITÀ ELEVATE:VyprVPN vanta prestazioni eccellenti, protocollo Chameleon che aggira la censura e app adatte ai meno esperti. Il limite di connessioni è basso, ma il lato positivo è che offre una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni. Server veloci in Italia per lo streaming dei programmi TV di casa mentre si è in Cina.

Dai un’occhiata alla nostra recensione completa di VyprVPN qui.

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6. PureVPN

Funziona in CinaTestato Feb 2025

PureVPN è uno dei pochi provider che funziona in Cina senza richiedere all’utente alcuna operazione aggiuntiva. Per questo motivo è una scelta molto valida, ottima anche per accedere alle piattaforme di streaming. Il servizio è stato sottoposto a più verifiche per dimostrare che non conserva registri delle attività online degli utenti.

Dispone di più di 6.000 server distribuiti in oltre 65 Paesi, tra cui l’Italia. Si trovano prevalentemente in Europa e nelle Americhe, ma ci sono anche diverse località asiatiche tra cui scegliere. Sfortunatamente, PureVPN non ha server in Malesia o Taiwan, il che ha influito sulla velocità media dei nostri test. Nonostante ciò, la velocità media è stata di 23,5 Mbps, un valore adeguato e sufficiente per la maggior parte delle attività quotidiane. Tuttavia, le prestazioni sono risultate contrapposte:  in Giappone, Hong Kong o Singapore non si è verificato quasi nessun rallentamento, mentre i server sudcoreani sono stati i più lenti tra tutti quelli che abbiamo testato (con una media di soli 8,1 Mbps).

PureVPN presenta un design semplice da usare. Tuttavia, consuma una grande quantità di spazio nel tentativo di spingere gli utenti all’acquisto di servizi extra (ne parleremo più avanti). Ciononostante, gli utenti riescono a connettersi rapidamente dalla pagina principale o a trovare opzioni specifiche nel menu delle impostazioni, il che è fantastico. Tra gli altri aspetti degni di nota c’è anche la possibilità di filtrare l’elenco dei server per trovare quelli che supportano il torrenting, il port-forwarding o entrambi.

PureVPN non offre molte funzionalità di sicurezza avanzate, ma  riesce a bloccare i tracker, a connettersi automaticamente, a instradare il traffico di alcune app attraverso la VPN e a nascondere il tuo dispositivo agli altri utenti della rete. C’è anche un kill switch, anche se di default è disattivato. Ti consigliamo di attivarlo immediatamente, così da avere la certezza di non navigare mai accidentalmente senza protezione dopo un’interruzione imprevista.

Per usare un eufemismo, la struttura tariffaria di questa VPN è complessa. Come molti altri provider in questo elenco, ha un sistema a livelli, con piani più costosi che includono bonus come un gestore di password o servizi di rimozione dei dati. Tuttavia, è anche possibile pagare un extra per sbloccare la funzionalità di port forwarding, rimuovere il limite di connessione o ottenere un server dedicato. Recentemente, PureVPN ha aggiunto il supporto per gli indirizzi IP residenziali (anche se questi raddoppiano il costo mensile e nella maggior parte dei casi non sono necessari).

Le app di PureVPN sono disponibili per MacOS, Windows, Android e iOS. È uno dei pochi provider ad avere una propria app con interfaccia grafica per Linux! Se il limite di 10 connessioni è un po’ troppo restrittivo per le tue esigenze, segui le istruzioni di configurazione manuale per farlo funzionare direttamente sul tuo router.

VELOCE E SICURA:PureVPN è un'opzione affidabile per navigare in sicurezza in Cina. Si distingue per la sua discrezione, offre server in oltre 60 Paesi e assicura velocità soddisfacenti sulla maggior parte dei server asiatici. Offre anche una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 31 giorni.

Scopri di più nella nostra recensione completa di PureVPN.

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7. PrivateVPN

Funziona in CinaTestato Feb 2025

PrivateVPN opera in modo diverso dalla maggior parte delle concorrenti. Innanzitutto, non cede alla tentazione di creare una rete enorme. Offre invece l’accesso a circa 200 server autogestiti in circa 60 Paesi per avere il massimo controllo sul traffico degli utenti; tra cui i server in Italia, che ti permetteranno di sbloccare i servizi censurati e soggetti a restrizioni geografiche, come i siti di notizie, lo streaming della TV italiana e le piattaforme social media.

Inoltre, il provider è consapevole che gli utenti possono avere  diversi livelli di esperienza. Per questo motivo ha un design basato su due interfacce: una per i principianti e una per gli utenti più esperti. La prima consente semplicemente di cambiare posizione e connettersi, mentre la seconda consente di attivare lo split tunneling, personalizzare il kill switch e così via. Se vuoi usare internet in modo sicuro in Cina, dovrai usare la visualizzazione avanzata (almeno per un po’), poiché dovrai abilitare Stealth VPN per aggirare la censura digitale del Paese.

Secondo la nostra opinione professionale, PrivateVPN è una delle opzioni più affidabili per accedere ai siti web soggetti a restrizioni geografiche. Funziona perfettamente con piattaforme che in genere mettono in difficoltà le altre VPN, tra cui Netflix USA e Italia, Amazon Prime Video Italia, Mediaset Infinity e BBC iPlayer. Non dovrai testare troppi server prima di trovare quello giusto.

PrivateVPN si dimostra abbastanza veloce per la maggior parte delle attività. Sul nostro computer di prova la velocità raggiunta è stata di circa 74 Mbps. Tuttavia, a causa di una rete più limitata, in diversi Paesi asiatici che abbiamo testato mancavano server, il che ha determinato la velocità media più bassa in assoluto, appena 14,5 Mbps.

Abbiamo riscontrato anche una notevole varianza tra i server, in quanto questa VPN ha prodotto uno dei risultati individuali più bassi e più alti (9,14 Mbps con il server di Hong Kong e 47,84 Mbps con il server malese). Se hai problemi con le basse velocità, ti suggeriamo di provare una località diversa; puoi anche abbassare il livello di crittografia, ma in Cina potrebbe non essere l’idea migliore.

Questo provider dispone di app per Windows, MacOS, iOS e Android. Può essere installato manualmente sulla maggior parte dei router e dei sistemi Linux; inoltre, fornisce assistenza clienti tramite live chat in caso di necessità. Si possono proteggere fino a 10 dispositivi simultaneamente, un valore che si colloca tra i più elevati rispetto allo standard del settore.

La buona notizia è che si tratta di uno dei provider più convenienti sul mercato, nonostante i pagamenti mensili. È disponibile un piccolo sconto per il piano trimestrale e, optando per l’abbonamento annuale, puoi usufruire di questo provider VPN dalla rigorosa politica no-log per pochi dollari al mese.

LA PRIVACY PRIMA DI TUTTO:PrivateVPN offre un elevato livello di anonimato agli utenti in Cina, pur rimanendo sufficientemente accessibile anche a chi è alle prime armi. È un’ottima opzione per lo streaming, il torrenting o le videochiamate ed è anche veloce (a patto che tu scelga il server giusto). Tutti i piani includono una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni.

Leggi la nostra recensione completa di PrivateVPN.

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8. UltraVPN

Funziona in CinaTestato Feb 2025

UltraVPN non è sul mercato da molto tempo come alcune delle concorrenti, ma si sta già facendo un nome tragli utenti novizi delle VPN grazie alla sua estrema attenzione alla facilità d’uso. Dispone di oltre 800 server virtuali che coprono circa 100 Paesi (tra cui l’Italia) e garantiscono velocità impressionanti. In altre parole, è una scelta valida per chiunque speri di riottenere l’accesso ai propri siti Web e ai servizi preferiti mentre visita la Cina.

A tal proposito, questa VPN non richiede alcuna configurazione speciale per essere utilizzata in luoghi rinomati per una rigida censura digitale. Di default, dovrebbe rilevare la necessità di maggiore privacy e passare automaticamente al protocollo Hydra, un protocollo di proprietà utilizzato anche da altri servizi Point Wild, come Hotspot Shield. È fino a 2,4 volte più veloce di OpenVPN e maschera completamente qualsiasi segno che indichi l’uso di una VPN. Se per qualsiasi motivo avrai bisogno di cambiare protocollo manualmente, ti basterà cliccare sull’icona delle impostazioni in alto a sinistra, selezionare Protocollo VPN e poi scegliere Hydra.

Come puoi vedere, UltraVPN ha un design molto semplice. La schermata iniziale è caratterizzata da un pulsante di connessione rapida e da un facile accesso al menu di selezione della posizione. Il menu delle impostazioni e i link agli strumenti inclusi negli abbonamenti di livello superiore sono accessibili tramite le icone in alto a sinistra. Non ci sono molte opzioni avanzate da esplorare, ma puoi consentire ad alcune app di bypassare la VPN, nasconderti dagli altri dispositivi sulla rete o attivare il kill switch.

Perciò la domanda è: questa VPN è valida come sembra? I nostri esperti sono riusciti ad accedere senza difficoltà a diverse piattaforme di streaming difficili da sbloccare, anche se abbiamo osservato una certa variabilità nelle velocità. In generale, i server asiatici hanno avuto tendenzialmente velocità abbastanza simili, ma la media complessiva è scesa a 33,93 Mbps a causa di un risultato particolarmente scarso sui server giapponesi (appena 8,18 Mbps). Sebbene si tratti di un’ottima soluzione per la navigazione quotidiana, i tempi di caricamento potrebbero essere più lunghi con i video in HD.

UltraVPN è progettata specificamente per i principianti, per cui presenta alcune lacune degne di nota. Ad esempio, non è possibile utilizzare questo servizio su sistemi Linux, router o Amazon Fire Stick. Siamo grandi sostenitori della possibilità di proteggere 10 dispositivi contemporaneamente, anche se preferiremmo che l’assistenza clienti fosse disponibile tramite live chat. È abbastanza raro che una VPN a pagamento non offra questa funzionalità, e potrebbe generare notevole frustrazione negli utenti che, non riuscendo a connettersi mentre si trovano in Cina, si ritrovano costretti ad aspettare diverse ore prima che il supporto risponda alla richiesta.

Ma ora parliamo dei prezzi. UltraVPN offre un’unica opzione di abbonamento, quella annuale. È insolito ma non impossibile; però, considerando che si tratta solo di pochi dollari al mese, possiamo soprassedere. Per un dollaro in più puoi ottenere UltraVPN+, che offre tutti i vantaggi di un abbonamento standard, più uno strumento di scansione antivirus, il blocco dei siti sospetti e strumenti di filtraggio dei contenuti. Sono utili a  tutti? No, ma avere queste opzioni è comunque un’arma in più.

VPN FACILE DA USARE:nonostante il prezzo conveniente, UltraVPN è semplice da usare e straordinariamente versatile. Funziona senza problemi in Cina e garantisce un elevato livello di sicurezza, offrendo una politica no-log. Gli abbonamenti sono coperti da una garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni.

Leggi la nostra recensione completa di UltraVPN.

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Come usare una VPN in Cina

Se stai programmando un viaggio in Cina, ti consigliamo di configurare una VPN prima di partire, semplificando molto il processo.

Se ti trovi già in Cina, la situazione è un po’ più complicata. Provider come NordVPN ed ExpressVPN offrono un sito mirror o link alternativi per il download che il GFWC non rileva. Per ovvi motivi, questi file non sono disponibili al pubblico, quindi per ottenerli è necessario contattare l’assistenza.

Ecco come utilizzare una VPN in Cina:

1. Prima di partire per la Cina, registrati a una delle VPN suggerite sopra. Noi consigliamo in particolar modo NordVPN.
2. Scarica l’app VPN per il tuo dispositivo dal sito web del provider o da un app store affidabile
3. Apri l’app VPN e accedi
4. Seleziona un server in un Paese al di fuori della Cina, preferibilmente in un luogo vicino
5. Clicca sul pulsante Connetti. Attendi qualche istante affinché si stabilisca la connessione e il gioco è fatto! Ora puoi accedere ai social, ai siti di notizie e ai servizi di streaming che normalmente sono bloccati in Cina. La VPN rimarrà connessa in background.

Se non riesci a connetterti, prova un server o un protocollo diverso. Verifica se l’applicazione VPN è in grado di offuscare o “criptare” il traffico VPN per renderlo meno rilevabile. Se tutto il resto non funziona, contatta il servizio clienti.

La nostra metodologia: come trovare le VPN più affidabili per la Cina

Non tutte le VPN sono utili in Cina, anzi, la maggior parte non funziona affatto Tuttavia, il semplice fatto che funzionino non rappresenta il nostro unico criterio per le raccomandazioni. Il nostro team di esperti ha un lungo elenco di test e requisiti, così da assicurarci di suggerire solo le migliori VPN per ogni attività. Ecco come abbiamo valutato le candidate e identificato le migliori VPN per la Cina:

Sicurezza e privacy

Freedom House assegna regolarmente alla Cina un punteggio che misura il grado di libertà di internet inferiore a quello di qualsiasi altro Paese al mondo. Oltre a non essere non accessibili intere sezioni di internet, i diritti degli utenti vengono spesso violati. Considerando tutto questo, la sicurezza è la nostra preoccupazione principale.

La nostra esperienza pluriennale nel testare le VPN ci ha permesso di identificare 15 caratteristiche chiave dei servizi veramente rispettosi della privacy. Ad esempio, l’assenza di dati identificativi personali registrati e la presenza di misure di sicurezza come un kill switch. Ecco l’elenco completo:

Assegniamo a ciascuna VPN un punteggio (da 0 a 10) in base al numero di caratteristiche sopra elencate. In questo modo avremo una panoramica più rappresentativa del confronto tra più VPN. Inoltre, semplifica la visualizzazione grafica, come nella tabella seguente:

Come puoi vedere, NordVPN e Surfshark si sono classificate a pari merito al primo posto con un impressionante punteggio di 9,5 punti ciascuna, seguite da ExpressVPN con 9,2.

Velocità e stabilità

Eseguiamo regolarmente i test di velocità su un server di prova ultraveloce. Sebbene questo approccio sia ottimo per vedere di cosa sono teoricamente capaci le VPN, non fornisce un’idea realistica delle velocità che gli utenti potranno raggiungere quotidianamente. Tenendo conto di ciò, abbiamo eseguito diversi test utilizzando i server di sei Paesi asiatici (Giappone, Corea del Sud, Malesia, Hong Kong, Singapore e Taiwan) per verificare quale provider offrisse le velocità più elevate e stabili. Questi test sono stati eseguiti utilizzando una connessione domestica a banda larga con una velocità media di circa 48 Mbps.

Questo grafico illustra chiaramente una cosa: Hotspot Shield si è rivelato il provider più veloce in assoluto, con una media di 39,3 Mbps, e ha mostrato velocità tendenzialmente stabili. PrivateVPN ha incontrato difficoltà nel garantire lo stesso livello di servizio offerto a Hong Kong in altre località. Le VPN che non hanno una forte presenza in Asia ne hanno risentito, poiché i punteggi per i Paesi in cui erano assenti sono stati registrati con un valore pari a zero.

Facilità d’uso

Realisticamente, meno devi pensare alla tua VPN, meglio è. In un mondo perfetto, dovrebbe funzionare in ogni scenario. Tuttavia, quando si visita la Cina, le cose spesso si complicano, che si tratti di problemi di affidabilità, configurazione manuale o mancanza di accesso all’assistenza clienti. Il nostro team ha valutato ogni VPN, considerando attentamente tutti i seguenti fattori per determinare quale servizio fosse il più semplice e immediato da usare in Cina:

Il passaggio successivo consiste nel ponderare e normalizzare questi valori in modo da poter assegnare a ciascuna VPN un punteggio da 0 a 10. Come puoi vedere, NordVPN è risultata la più intuitiva con un piccolo margine, seguita subito dopo da ExpressVPN e Surfshark. UltraVPN ha ottenuto il punteggio complessivo più basso (5/10): è dovuto in gran parte alla mancanza di supporto sui router, di server specifici per le attività e di parità di funzionalità tra più applicazioni.

Capacità di sblocco

In genere, le VPN in grado di aggirare il Great Firewall cinese sono anche in grado di sbloccare le più diffuse piattaforme di streaming soggette a restrizioni geografiche. Tuttavia, in base alla nostra esperienza, tendono a concentrarsi sui maggiori servizi internazionali, come Netflix, Prime Video e Disney+, trascurando spesso le piattaforme più piccole e specifiche per ogni Paese.

Per gli utenti italiani, questo significa che, mentre molte VPN riescono ad accedere a Netflix Italia o Prime Video Italia, potrebbero avere difficoltà con servizi come RaiPlay, Mediaset Infinity, TIMvision, Sky Go Italia, Now TV Italia, Chili e Discovery+. Per determinare quali VPN fossero le più affidabili, abbiamo testato ciascun provider con una serie di app di streaming italiane e internazionali. Abbiamo anche verificato se includevano funzionalità pensate per migliorare lo streaming, come Smart DNS, server ottimizzati per lo streaming e larghezza di banda illimitata.

Ecco una panoramica di tutto ciò che abbiamo analizzato:

Come di consueto, abbiamo normalizzato e ponderato questi punteggi per confrontare la capacità di streaming di ciascuna VPN:

Si nota un altro pareggio di tre provider, con NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN; i quali hanno ottenuto tutti un punteggio di 9,2/10. UltraVPN ha ottenuto un risultato piuttosto scarso perché non supporta nessun dispositivo di streaming (come Amazon Fire Stick) e non offre servizi di blocco degli annunci o Smart DNS. Tuttavia, vale la pena notare che è riuscita ad accedere in modo affidabile alla maggior parte delle piattaforme su cui l’abbiamo testata.

Rapporto qualità-prezzo

Non esistono VPN gratuite che funzionano in modo affidabile in Cina, ma questo non implica che tu debba spendere cifre esorbitanti per garantire la tua sicurezza online. Prima di assegnare a ciascun provider un punteggio da 0 a 10, abbiamo valutato attentamente fattori quali il prezzo mensile standard, la frequenza con cui ogni VPN è in offerta e se è disponibile una prova gratuita. Ecco tutti gli elementi che abbiamo considerato:

Ed ecco i risultati dei nostri test, normalizzati per facilitarne il confronto. Surfshark ha ottenuto il punteggio complessivo più alto grazie all’assenza di limiti di connessione, al prezzo contenuto e alle numerose opzioni di abbonamento. Parallelamente, UltraVPN ha ottenuto i risultati peggiori.

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